Ultimo aggiornamento 7 Febbraio 2024 13:53 di redazione
Lo scontro tra UEFA e Superlega è diventato estenuante e ora è arrivata la mossa per convincere tutte le big a restare con i patti attuali.
Il futuro del calcio europeo è in bilico e presto potrebbero esserci grandi novità che rivoluzioneranno completamente il modo di fare calcio per tutti i club europei. La situazione è da tenere sotto controllo perché ora anche la UEFA sta formando un nuovo piano economico con cui convincere tutte le squadre a non prendere neppure in considerazione la Superlega come opzione per il futuro.
La UEFA vuole tornare a tenere il monopolio totale e definitivo delle competizioni europee e per questo motivo sta accelerando per cercare di riprendersi totalmente la scena.
UEFA, nuovo montepremi super per la Champions League
La riforma della Champions League è già realtà e prenderà il via dal 2024 e si giocherà molto di più rispetto a quanto fatto fino ad ora, con il numero di squadre che passerà da 32 a 36. Per ogni squadra partecipante si passerà dalle 6 partite dell’attuale fase a gironi (3 in casa e 3 fuori) alle 8 partite nella nuova Champions. Ogni squadra gioca un numero uguale di partite in casa e in trasferta (4 in casa e 4 fuori).
Inoltre le 8 sfide saranno disputati nell’arco delle 10 settimane di coppe europee previste. Si partirà a settembre e la prima fase terminerà con due giornate a gennaio.
La nuova Champions League è stata creata anche per debellare definitivamente la possibilità di far aderire alcune squadre alla Superlega. E sono aumentati a dismisura gli introiti.
Il montepremi subirà diverse variazioni positive per tutti i club. In primis si passerà a 2,5 miliardi di euro da suddividere tra le 36 partecipanti: un aumento da 500 milioni, fondamentali per tutti i club per aumentare i ricavi.
Come riferisce La Gazzetta dello Sport, gli organi UEFA approveranno ala riforma del montepremi nei prossimi giorni. Infatti oggi si passa dall’Esecutivo UEFA, mentre domani dal Congresso Tutte le mosse che verrano messe in atto saranno una lotta contro la Superlega che l’UEFA spera possa riportare con sé tutti i maggiori club.
La qualificazione varrà circa 20 milioni di euro e anche la vittoria finale aumenta a dismisura le possibilità economiche dei club. Tra premio UEFA e incassi dal botteghino, si possono sfiorare i 200 milioni di euro. Se dovesse trionfare una squadra con un ranking storico importante, il montepremi finale sarebbe di 155 milioni di euro.