Retroscena bollente che riguarda il post Atalanta-Lazio. Maurizio Sarri è nei guai, arriva la spiegazione proprio in queste ore.
Quella di Sarri alla Lazio comincia a diventare una presenza scomoda e difficile anche da decifrare. L’allenatore toscano sta incontrando diversi problemi nel corso di questa stagione, con la squadra biancocelesti che non riesce a venir fuori da un vortice di discontinuità che ha contraddistinto di fatto tutta la prima parte di quest’anno. L’ultima sconfitta contro l’Atalanta è stata una vera e propria mazzata, soprattutto perchè era l’occasione giusta per vincere uno scontro diretto importante ed avvicinarsi alla zona Champions.
La Lazio, però, non ha colto l’occasione, facendosi anzi superare e schiacciare di netto da un’Atalanta che ancora una volta si dimostra squadra quadrata e pronta a rientrare tra le prime quattro della classe. La Dea vuole il piazzamento Champions, difficile non individuare proprio questo come obiettivo finale per la compagine nerazzurra. Ecco perché, tra l’altro, la Lazio poteva sfruttare l’occasione per placare una diretta concorrente.
Al contrario, Sarri ha dovuto nuovamente fare i conti con problematiche evidenti e che lo stesso allenatore non riesce a sviscerare. Dopo la partita del Gewiss Stadium, c’è stato un confronto molto acceso tra l’allenatore toscano ed i suoi giocatori. Stando a quanto trapelato proprio nelle ultime ore, il clima all’interno dello spogliatoio laziale è tutt’altro che sereno.
Lazio, la sconfitta fa infuriare Sarri: nello spogliatoio volano gli stracci
Il rapporto tra Sarri ed i suoi giocatori sembra incrinato al punto da aver portato le parti ad uno scontro acceso dopo la partita contro l’Atalanta. Cosi l’allenatore della Lazio, secondo quanto riportato da ‘Fanpage.it’, avrebbe lasciato intendere un concetto molto chiaro: il tecnico non ha alcuna intenzione di muoversi, se i giocatori non lo vogliono più dovranno essere loro a far presente la questione al presidente.
Insomma, l’ex allenatore del Napoli vuole rispettare il contratto (scadenza 2025) da ben 3.5 milioni di euro ai quali, si intende, Maurizio non vuole assolutamente rinunciare. Dall’altra parte, però, c’è una squadra in sofferenza che sembra non reggere più la presenza dello stesso Sarri all’interno dello spogliatoio che avrebbe sostanzialmente perso il controllo del gruppo.
Se questi siano problemi insormontabili, lo si potrà capire soltanto nelle prossime settimane. Difficile che Lotito, a meno di un tracollo clamoroso, decida di cambiare tecnico: sta alla squadra ritrovare l’asset giusto e l’alchimia con il proprio allenatore.