Ennesimo cambio per uno dei migliori tennisti al mondo: i tifosi ora sono davvero sorpresi, la scelta improvvisa ha lasciato tutti sbigottiti.
Il tennis mondiale ai piedi di Jannik Sinner. Il giovane tennista di San Candido ha regalato tantissime gioie negli ultimi mesi ai tifosi italiani, riportando prima la Coppa Davis (insieme ai suoi compagni di squadra) nel nostro paese a distanza di quasi 50 anni dall’ultima volta e conquistando l’Australian Open a gennaio, diventando il primo tennista italiano di sempre a vincere questo torneo del circuito del Grande Slam.
Una vittoria storica arrivata dopo aver eliminato un mostro sacro come Novak Djokovic in semifinale per 3-1 e dopo aver recuperato due set persi contro Daniil Medvedev in finale. Il trofeo conquistato a Melbourne, insieme alla sua crescita esponenziale, è però anche merito del suo straordinario team di lavoro, capitanato dagli allenatori Darren Cahill e Simone Vagnozzi. Avere un team di efficienza nel mondo del tennis è importantissimo. Lo sa bene Holger Rune, in netta difficoltà da diverso tempo ormai.
Rune, ennesimo cambio di allenatore
Non è certamente un periodo semplice per Holger Rune. Il numero sette al mondo e uno dei più promettenti talenti della nuova generazione di tennisti sta attraversando un momento davvero difficile. Dopo l’eliminazione ai quarti di finale a Wimbledon contro Carlos Alcaraz della scorsa estate, per il danese sono arrivate parecchie delusioni. Il motivo di questo crollo, oltre ai tanti problemi muscolari e infortuni, è dovuto anche a una vera e propria confusione all’interno del suo team.
Rune ha infatti deciso di separarsi da Severin Luthi – storico allenatore di Roger Federer – a meno di due mesi di distanza dal suo ingresso nel team. Ad annunciare questa scelta è stata Aneke Rune, mamma di Holger, ai microfoni della testata danese Tv 2 Sport: “Holger ha bisogno di un coach che gli stia sempre vicino, mentre Severin può farlo solo per poche settimane l’anno. E questo non basta”.
Sempre presente invece Boris Becker, ex numero uno al mondo ed ex coach di Novak Djokovic. Al posto di Luthi sarà dato più potere all’interno della squadra a Kenneth Carlsen, diventando allenatore permanente. Carlsen, che segue Rune sin dai tornei juniores, avrà il compito di far tornare il classe 2003 danese ai massimi livelli. Con la speranza che questa volta possa essere una scelta definitiva quella presa dal suo team. Senza altri cambi improvvisi e stravolgimenti che rischiano di minare la sua serenità.