Il progetto Superlega e le squadre italiane coinvolte: sputano 4 club, l’annuncio ha lasciato anche i tifosi senza parole.
Il progetto Superlega è tutt’altro che arenato. Ne sono convinti ormai in tanti, soprattuto dopo la sentenza della Corte Europea. Si potrà andare avanti, con la consapevolezza che questo scriverà una pagina storica del calcio mondiale. Una rivoluzione per la quale potrebbe servire ancora del tempo, vista la portata di quello che c’è in gioco: i cavalli burocratici non sono spariti, anzi: c’è tutto un comparto che andrà superato, sotto il punto di vista della gestione dei club e le appartenenze alla varie leghe. L’Italia, in questo senso, è un esempio lampante.
Eppure, Joan Laporta non ha dubbi: il presidente del Barcellona ha spiegato chiaramente come la Superlega non sia più soltanto un’ipotesi, ma è diventata una realtà che adesso deve soltanto imboccare la strada giusta per diventare non soltanto concreta ma anche appetibile per tutti i club che vorranno parteciparvi. Certo, c’è chi ha già detto di ‘no’ in maniera netta: i club della Premier Laute, ha spiegato proprio Laporta, non parteciperanno, cosi come Paris Saint Germain e Bayern Monaco che si sono tirate fuori ormai da tempo.
C’è, però, tutto un parterre di squadre pronte ad accettare la potenziale proposta di partecipare ad un evento che andrà a sconvolgere i calendari e l’asset del calcio come lo conosciamo oggi. Tra queste squadre, rivelazione di queste ore, ci sono già quattro italiane.
Tolta la Premier, Psg e Bayern, quali sono le squadre pronte a sposare il progetto Superlega? Dalla Francia figura in prima linea l’Olympique Marsiglia, alla quale si aggiungono dal Portogallo anche Sporting Lisbona, Benfica e Porto “che sarebbero felicissime di venire”, ha rivelato ancora Laporta. Poi tre club dall’Eredivisie, Ajax, Feyenoord e PSV Eindhoven, con Bruges e Anderlecht che invece andrebbe a rimpolpare il tutto dal Belgio.
E dall’Italia? Laporta ha svelato i nomi dei club che avrebbero lasciato intendere che sì, sarebbero pronte a partecipare: Inter, Milan, Roma e Napoli, con quest’ultima che vedrebbe proprio nel presidente Aurelio De Laurentiis un promotore di quella che potrebbe essere l’idea di un campionato tra squadre top in Europa; d’altronde, proprio il presidente della squadra partenopea aveva fatto qualche accenno già in tempi passati.
Certo, per le italiane c’è un cavillo non da poco, con la norma anti Superlega che vede chi non la rispetta fuori dalla Serie A. Il tutto è spiegato nel comunicato ufficiale della Federazione (Manuale Licenze Nazionali), dove viene tutto spiegato all’interno delle prescrizioni per iscriversi ai prossimi campionati, con la clausola che mette le società di calcio italiane spalle al muro. Da capire come si potrà aggirare quello che sembra un ostacolo molto complesso da aggirare.
This post was last modified on 3 Febbraio 2024
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