“Il mio rimpianto”: Schumacher, lacrime e tenerezza per la rivelazione

Il retroscena su Schumacher è commovente (LaPresse) Rompipallone.it

Lacrime e commozione per il rimpianto che riguarda Michael Schumacher e la sua carriera: ecco il retroscena che fa piangere i tifosi

Michael Schumacher è probabilmente il pilota migliore di tutti i tempi. Sette titoli vinti, una quantità industriale di vittorie nei GP, podi, pole position conquistate. Quanto c’è più da vincere Schumi vinceva.

Una macchina da guerra accompagnata da quell’ossessione di essere il migliore di tutti che gli ha permesso di trionfare in più e più occasioni. Il suo nome è indissolubilmente legato alla Ferrari, che cercherà di tornare quella di un tempo già da questa stagione con la nuova SF 24.

Le condizioni di Schumacher destano preoccupazione, perché non riesce a riprendersi completamente. In più, la moglie Corinna non lascia aggiornamenti e/o interviste, mantiene il massimo riserbo sul suo stato di salute e questo fa preoccupare i fans. Forse l’incidente a Maribel per Schumi l’ha reso irriconoscibile e per una questione di privacy la famiglia preferisce non divulgare altro.

Tutto ciò che si sa lo si deve alle interviste dei suoi più grandi amici e a qualche fuga di notizie. Ma niente di ufficiale. Intanto, non si può che ricordare quello che Schumacher è stato in pista ed emerge un retroscena commovente.

Schumacher-Mercedes, il retroscena commovente

James Vowles, ex capo strategia della Mercedes, ha parlato ai microfoni del podcast ‘High Performance’: “Michael era un leader e quando decideva la direzione da seguire, la squadra era con lui. Sapeva il modo di ottenere ogni millisecondo da se stesso e dalla squadra. Il mio rimpianto nella mia carriera, l’unico, è che non siamo riusciti a dargli una vittoria. Mi addolora ancora oggi, meritava di vincere”.

Schumacher è stato in Mercedes dal 2010 al 2012 per tre stagioni, conquistando soltanto un podio, al GP d’Europa disputato a Valencia nel 2012. Vowles ha poi parlato di che bella persona era Schumi: “Si interessava a chi fosse la tua famiglia e a cosa ti motivasse, è difficile da trovare. Ci teneva davvero, il Michael che si vedeva nei media era diverso rispetto a quello dietro le quinte”.

Tanta emozione per questa dichiarazione di James Vowles, che avrebbe voluto regalare almeno una vittoria a Schumacher quando è rientrato in Formula 1 dopo il primo ritiro. Un rimpianto che comunque non macchia la grande carriera dell’ex capo strategia della Mercedes, protagonista di tante vittorie negli ultimi anni con Lewis Hamilton alla guida.