Valentino Rossi continua ad essere un nome che fa discutere in MotoGP, arrivano le pesanti accuse di un ex collega: “Mi hanno disprezzato”
Sono passati oltre due anni dall’ultima gara di Valentino Rossi in MotoGP, eppure la figura del numero 46 continua ad essere centrale nella classe regina delle due ruote.
Del resto, c’è il team che porta la sua sigla e che lui ha voluto mettere in piedi per continuare a stare nel paddock, lì dove il suo nome ha sempre un certo peso e probabilmente così sarà ancora a lungo. Già, perché non si possono mandare in archivio così facilmente nove titoli mondiali e pagine di storia di uno sport che proprio Rossi ha contribuito a rendere ancora più famoso.
C’è anche Valentino dietro la popolarità della MotoGP, con lui è cresciuta fino ad arrivare a livelli forse mai toccati prima d’ora. Ora a combattere per il titolo ci sono altri piloti, qualcuno è stato tirato su proprio da Rossi nella sua Academy come il due volte campione del mondo Francesco Bagnaia, eppure c’è sempre il nome di Rossi a calamitare l’attenzione e accendere la discussione.
L’ultima in ordine di tempo arriva per le parole di un grande rivale del Dottore: Jorge Lorenzo. Proprio lui che gli ha tolto nel 2015 la possibilità di vincere il decimo titolo al termine di una battaglia senza esclusione di colpi, in cui ha avuto un ruolo non marginale anche Marc Marquez.
Di quel Mondiale e di quel finale burrascoso con Marquez ad aiutare Lorenzo nel battere Rossi è ancora vivo il ricordo. Ma ora proprio Jorge Lorenzo accende ulteriormente la scintilla, raccontando la fine della sua esperienza in Yamaha e il passaggio alla Ducati.
Intervenuto sul canale YouTube di ‘Tengo un Plan’, il tre volte campione del mondo ha spiegato di aver cambiato team per una questione di motivazioni, ma non soltanto. “La Yamaha non si è comportata bene con me – le dichiarazioni dell’ex pilota – perché hanno sostenuto maggiormente Rossi e si è notato a Valencia”.
Lorenzo non ha dimenticato le sensazioni di cui momenti: “Mi sono sentito un po’ ‘disprezzato’“. Un sentimento che lo ha spinto a lasciare la casa giapponese e intraprendere l’avventura in Ducati che non si rivelerà particolarmente positiva con due stagioni senza mai essere in lotta per il titolo. C’era Valentino Rossi dietro a quell’addio, secondo Lorenzo, e la scelta della Yamaha di sostenere il Dottore nella ‘guerra’ interna tra i due piloti.
This post was last modified on 26 Gennaio 2024
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