Il+ribaltone+%C3%A8+clamoroso%3A+esonerato+da+secondo+in+classifica
rompipalloneit
/2024/01/24/il-ribaltone-e-clamoroso-esonerato-da-secondo-in-classifica/amp/
Altri Sport

Il ribaltone è clamoroso: esonerato da secondo in classifica

Ribaltone improvviso e clamoroso: l’allenatore è stato esonerato da secondo in classifica. La decisione della società è ufficiale

Ribaltoni in panchina ed esoneri non stanno riguardando solo il calcio. Anche nella pallacanestro italiana, ad esempio, sono già cambiate numerose guide tecniche in Serie A e non solo. L’ultimo scossone improvviso riguarda però la NBA. Si tratta di un fulmine a ciel sereno che ha visto protagonista una big, cosiddetta “contender”, ovvero una delle franchigie favorite per la vittoria del titolo.

I Milwaukee Bucks hanno annunciato il licenziamento con effetto immediato di Adrian Griffin. L’head coach conclude così, dopo poco più di metà stagione, la sua prima esperienza da capo-allenatore in panchina dopo anni da assistente. A pesare sulla decisione della franchigia, più che i risultati, sarebbero state le deludenti prestazioni offerte dalla squadra che in estate ha aggiunto Damian Lillard al roster guidato da Giannis Antetokounmpo. John Horst, General Manager di Milwaukee, ha commentato così la scelta: “È stata una decisione difficile da prendere a stagione in corso. Stiamo lavorando nell’immediato per nominare un nuovo capo allenatore. Desideriamo ringraziare coach Griffin per il duro lavoro e il contributo portato alla squadra”.

NBA, sorpresa Milwaukee Bucks: esonerato Adrian Griffin

Adrian Griffin è stato esonerato con il record di 30 vittorie e 13 sconfitte ed i Milwaukee Bucks al secondo posto in classifica ad Est. La causa del licenziamento, però, non riguarda principalmente i risultati, comunque soddisfacenti, ma le prestazioni troppo spesso deludenti soprattutto nella metà campo difensiva. La dirigenza ha così deciso per il cambio immediato. L’arrivo di un’altra stella al fianco di Antetokounmpo, Damian Lillard, ha inevitabilmente aumentato le aspettative attorno ai Bucks.

Ribaltone in NBA: cambia la panchina dei Milwaukee Bucks di Lillard e Antetokounmpo (Foto LaPresse) – Rompipallone.it

Secondo quanto riportato da diverse testate americane, la panchina sarà momentaneamente affidata al primo assistente Joe Prunty. Il candidato forte per la successione di Griffin è però Doc Rivers, attualmente commentatore televisivo per ‘ABC’ e ‘ESPN’ dopo il recente addio con i Philadelphia 76ers. Per Griffin, invece, è già terminata la prima avventura da heah coach dopo gli anni da assistente in giro per la lega.

Le prime avvisaglie erano arrivate con il brusco addio dell’assistente più importante, nonché ex capo allenatore, Terry Stotts. Un altro episodio emblematico aveva invece visto protagonista Antetokounmpo, uscito dal campo senza dare il 5 al suo allenatore chiedendo platealmente di essere rimesso in campo. I Milwaukee Bucks cambiano subito per ritrovare la giusta chimica in vista dei Playoffs.

This post was last modified on 24 Gennaio 2024

Enrico Pecci

Published by
Enrico Pecci

Recent Posts

Affare tra Inter e Real Madrid: Marotta pronto a chiudere

L'Inter potrebbe tornare a parlare con il Real Madrid per un colpo parecchio importante sul…

22 Novembre 2024

Juve pronta allo scippo al Napoli: arriva la risposta del club

La Juve può completare lo scippo al Napoli: l'operazione decolla per il club bianconero, si…

22 Novembre 2024

Esonero pronto, occasione per Mazzarri: c’è la svolta

Walter Mazzarri potrebbe avere molto presto una nuova occasione in panchina: pronta la svolta con…

22 Novembre 2024

Milan-Juve, annuncio a poche ore dal match: out un altro big

Mancano sempre meno ore al fischio d'inizio di Milan-Juve, ma le brutte notizie non finiscono…

22 Novembre 2024

“Ho giocato tre gare truccate in Italia”: rivelazione shock dell’ex calciatore

Ritorna l'incubo delle gare truccate in Serie A, la confessione dell'ex calciatore lascia tutti senza…

22 Novembre 2024

“Sei un chiacchierone”, scoppia la bufera: sfogo durissimo del bomber brasiliano

In Brasile continuano aspramente le polemiche: la risposta non si è fatta attendere, sfogo durissimo…

22 Novembre 2024