Dusan Vlahovic si è ripreso la scena e la Juventus: gol a raffica ed ora torna ad essere anche uomo mercato, cento milioni per lui
Riecco Dusan Vlahovic, riecco il 9 che ha convinto la Juventus a spendere oltre 70 milioni per strapparlo alla Fiorentina. Il bomber serbo si è ripreso la scena e lo ha fatto nell’unico modo che conta: con i gol. Cinque nelle ultime tre partite, con il bottino totale stagionale che tocca quota undici realizzazioni, con ancora tutta la seconda parte di campionato da disputare.
La doppietta contro il Lecce ha confermato che l’ex viola si è messo alle spalle il momento complicato che lo ha accompagnato già dallo scorso anno. Basta infortuni e acciacchi, via il nervosismo per le occasioni sciupate ed eccoli i gol piovere a grappoli. Del resto la vita degli attaccanti è fatta così: basta una scintilla per far cambiare il vento e quando è il momento d’oro ogni pallone (o quasi) si trasforma in rete.
Sembrano così lontanissimi i giorni in cui il nome di Vlahovic faceva storcere il naso a più di un tifoso bianconero, ma ancora di più quelli in cui si invocava lo scambio con Lukaku, ritenuto più adatto al gioco di Allegri. Per tutta l’estate il serbo è stato in balia delle voci di mercato, quasi considerato un peso da regalare al primo che capita.
La cessione non è arrivata ed ora la Juventus si gode il momento d’oro di Vlahovic che può avere ripercussioni anche sul futuro del calciatore.
Calciomercato Juventus, 100 milioni per Vlahovic
In scadenza di contratto nel 2027, la Juventus lavora però al rinnovo, cercando di abbassare i costi a bilancio. L’accordo in vigore, infatti, prevede un aumento dell’ingaggio facendo arrivare lo stipendio del 9 bianconero ad oltre 10 milioni l’anno. Una cifra fuori dai parametri del club che lavora quindi a rivedere l’intesa con un nuovo contratto.
La sensazione è che senza prolungamento, la cessione diventerebbe quasi obbligatoria anche se c’è chi non la pensa così. Luca Toni, infatti, intervistato dalla ‘Gazzetta dello Sport’, invita la Juve a tenersi stretto il bomber: “Non lo venderei neanche per 100 milioni” la frase dell’ex attaccante bianconero. Un Toni convinti che “queste cifre arriveranno anche in futuro per uno come Vlahovic, destinato a diventare uno dei migliori nove d’Europa”.
Resta da vedere quel che farà la Juventus, stretta tra esigenze tecniche e di bilancio. La scorsa estate il club aveva fissato in 70-80 milioni la cifra per dar via il serbo, ma se continuerà con questo ritmo il suo addio sarà giustificato solo da un’offerta faraonica. E magari avrà ragione Toni a suggerire il no a 100 milioni per Vlahovic.