Sarà Sinner-Rublev ai quarti di finale degli Australian Open, dopo il successo di quest’ultimo sul padrone di casa De Minaur. Le parole del russo preoccupano però gli appassionati.
Siamo ormai entrati nel vivo degli Australian Open, cui prima parte degli ottavi di finale è ormai passata agli archivi. Ci si avvia quindi spediti verso i quarti del torneo, con gli 8 migliori tennisti al mondo che si apprestano ad incantare fan ed appassionati da tutto il mondo. Presente in lista, ovviamente, anche Jannik Sinner, autore di una prestazione da manuale contro il russo Kachanov, chiuso in 3 set dall’altoatesino. 6-4, 7-5, 6-3 lo score dell’italiano sull’avversario, con il classe 2001 che ha ora messo nel mirino Rublev.
In grado di trionfare contro il padrone di casa Alex De Minaur, quest’ultimo si prepara infatti ad affrontare Sinner, con le sue dichiarazioni che hanno però allarmato gli appassionati.
Rublev sconfigge De Minaur, sarà l’avversario di Sinner
Ha rappresentato senz’altro una delle partite più belle viste fin qui agli Australian Open quella fra il russo Rublev e l’idolo di casa De Minaur, sfidatisi nella mattinata italiana (sera locale) in un incontro che ha deliziato i fan e gli appassionati. 5 set, di cui due giunti al tie-break, e oltre 3 ore di gioco fra i due, che hanno visto il trionfo di Rublev con un gran 6-0 finale, dopo un critico periodo vissuto fra rabbia e crisi di nervi.
Il russo, oltre che De Minaur, è riuscito però a sconfiggere anche se stesso, superando il turno e portandosi d’innanzi ad uno degli scogli più grandi e difficili possibili. Trattasi appunto di Jannik Sinner, che Rublev sarà chiamato ad affrontare il 24 gennaio. Soli 3 giorni, dunque, per recuperare da una prestazione snervante e stancante dal punto di vista psicologico ma anche fisico, con il sovietico arrivato più volte al limite dei crampi fra cosce e polpacci giocando a ridosso della mezzanotte.
“De Minaur ha giocato una partita invidiabile, ma quando siamo giunti sul 2-1 mi sono detto che avrei dato tutto per recuperare, a costo di morire sul campo“, quanto rivelato da Rublev. Detto fatto, con il numero 5 al mondo consapevole dell’arrivo di una nuova e tortuosa salita da affrontare. “Adesso mi tocca affrontare Sinner. Jannik è in un momento di forma strabiliante, posso dire che ora sono nei guai“, ha infatti aggiunto il sovietico.
Australian Open, le condizioni di Rublev verso Sinner
Un annuncio che, nonostante la chiara vena ironica, ha destato non poche preoccupazioni nel cuore degli appassionati. Le scene di un Rublev in difficoltà ed intento a massaggiarsi le gambe hanno infatti attirato l’attenzione degli spettatori giunti sul luogo o presenti da casa. Il sentore popolare è quello di un sovietico non fisicamente all’altezza per reggere il confronto con Sinner, con lo spettacolo promesso dall’incontro che potrebbe così non essere soddisfatto nella realtà. Rublev, però, non avrà certamente intenzione di arrendersi d’innanzi a un palcoscenico così importante, con il 24 gennaio che saprà regalarci tutte le risposte del caso.