La maxi stangata del Giudice Sportivo è UFFICIALE: cinque anni di squalifica, tornerà nel 2029. Un altro vergognoso episodio su un campo di calcio, cos’è successo nel weekend
L’inizio di 2024, ancor più degli ultimi mesi del 2023, è stato all’insegna delle polemiche arbitrali soprattutto contro l’utilizzo del Var. Gli episodi di Inter-Verona, in particolare, hanno lasciato strascichi pesanti che hanno portato Gianluca Rocchi, il designatore degli arbitri, a sfogarsi così nei giorni seguenti: “Noi non accettiamo mai più offese da tesserati. Chiedo un comportamento diverso e alla giustizia sportiva di essere più dura. Con le buone o con le cattive, gli arbitri devono farsi rispettare. Non lo sopportiamo più. Nessuno creda che vociare a caso serva per ottenere risultati. Più che ammettere gli errori cosa dobbiamo fare?”.
L’AIA è anche passata alle vie legali: “Le insinuazioni sul cambio di designazione per Inter-Verona sono state registrate e girate agli avvocati dell’ufficio legale dell’Aia. Perché adesso iniziamo a non sopportare più qualunque cosa venga detta”. Un duro sfogo che è anche il grido di allarme di tutti gli arbitri d’Italia, soprattutto quelli impegnati nelle categorie minori e meno tutelati in campo. Gli episodi di violenza contro gli arbitri, purtroppo, non accennano a placarsi. L’ultimo si è verificato nel weekend.
Pugno all’arbitro: ufficiale l’inibizione per 5 anni ad un dirigente. Tutti i dettagli
L’episodio riguarda il campionato di Promozione in Sicilia. Durante la partita fra Misterbianco Calcio e Città di Avola, un dirigente avrebbe “colpito il direttore di gara con un violento pugno al volto procurando una lesione al labbro inferiore con fuoriuscita di sangue“. Nelle ultime ore è arrivata la decisione del Giudice Sportivo.
Mano pesantissima del Giudice Sportivo nel sanzionare il dirigente del Misterbianco Calcio: inflitta l’inibizione a svolgere ogni attività per ben 5 anni (fino al 12 gennaio 2029). Il protagonista del brutto episodio sarà squalificato per i prossimi cinque anni e bandito da ogni attività della società siciliana.
L’arbitro aggredito, invece, ha vissuto nuovamente l’incubo. Si tratta di David Bartolotta, che lo scorso 4 marzo 2023 fu colpito con calci e pugni al termine del match Villarosa-Pro Falcone. Le vergognose immagini della vile aggressione fecero il giro di tutte le TV nazionali. Bartolotta è stato nuovamente aggredito e ferito nel weekend, ma stavolta la sanzione del Giudice Sportivo è stata pesantissima. Il dirigente coinvolto rimarrà lontano dai campi di calcio per i prossimi cinque anni.