Ultimo aggiornamento 10 Gennaio 2024 9:16 di Gennaro Di Finizio
Non c’è pace in casa Napoli. Direttamente dal ritiro della Nigeria Victor Osimhen ha lanciato una stoccata che ha lasciato a bocca aperta i tifosi azzurri.
In pochi mesi il Napoli è passato dal vivere il più bello dei sogni a dover sopportare il più tremendo degli incubi. Mai, a inizio stagione, nessuno avrebbe immaginato che i campioni d’Italia si sarebbero ritrovati in nona posizione al giro di boa. La contestazione dei tifosi è solo la punta dell’iceberg di un calvario cominciato a settembre, sotto la guida tecnica di Rudi Garcia.
L’allenatore francese non è l’unico sul banco degli imputati, cui partecipano anche il presidente De Laurentiis e, in parte, Walter Mazzarri, ma non solo. Nel corso della “rivolta”, il popolo partenopeo aveva un chiaro destinatario: i giocatori. Coloro che, agli ordini di Spalletti, avevano reso grande il Napoli, si sono incredibilmente sgonfiati.
Ad aggravare la situazione si sono aggiunte le dichiarazioni al veleno di Mamuka Jugeli, agente di Khvicha Kvaratskhelia. Ieri il procuratore del georgiano aveva rivelato ad una tv locale che, a partire dalla prossima estate, Victor Osimhen si sarebbe trasferito in Arabia Saudita, nonostante il rinnovo firmato circa un mese fa. La risposta del numero 9 non si è fatta attendere.
Napoli, che stoccata di Osimhen: la risposta all’agente di Kvaratskhelia
Direttamente dal ritiro della Nigeria, l’attaccante ha replicato alle dichiarazioni di Jugeli con le seguente parole, emanate tramite una storia su Instagram: “Caro Mamuka Jugeli, sei un pezzo di sporcizia e una vergogna. Sono imbarazzato dal tuo modo di ragionare. Stupido! Tieni il mio nome fuori dalla tua bocca!”.
Le parole hanno fatto il giro del mondo, evidenziando un altro aspetto incisivo nella crisi del Napoli. I leader azzurri hanno perso smalto ed entusiasmo, ma anche la tranquillità. Lo stesso Osimhen è parso più volte freddo e nervoso in questa annata, a partire dall’episodio di fine settembre scatenato da un video ironico pubblicato dal club su Tik Tok. Il prolungamento del contratto aveva rassicurato tutti, ma “l’uomo mascherato” rimane un’incognita.
Il nigeriano non le ha mandate a dire rispetto alle parole dell’entourage di Kvaratskhelia, effettivamente troppo esplicite e che coinvolgevano calciatori non “di sua competenza”. Tuttavia, ancora una volta, il centravanti si è lasciato andare ad un eccessivo risentimento. E chissà che questo episodio abbia ripercussioni tra i due leader del Napoli, fino a meno di un anno fa autori di meraviglie ed ora in forte difficoltà, sul campo e fuori.