Lutto nel mondo del calcio: addio al ct, la sua gente è sotto shock

lutto nel mondo del calcio (Ansa Foto) Rompipallone

La notizia ha turbato gli animi in queste ore e milioni di fan nel mondo sono rimasti sconvolti. Il paese è sotto shock.

Il 2024 è cominciato da pochi giorni, ma per certi versi le brutte notizie nel mondo non si sono mai fermate. Dal 2023 al 2024 finora non è cambiato molto, le tragedie sono all’ordine del giorno e non riguardano solo il mondo dello sport. La guerra non ha purtroppo mai fine e diversi paesi sono ancora in contrasto tra loro.

Nel 2023 si è parlato molto della guerra in Ucraina con questo paese sotto costante attacco della Russia. Una guerra che prosegue e che porta ogni giorno tanti morti, dai soldati fino ai bambini. Non è l’unica guerra in atto, nel mondo purtroppo ce ne sono tante e una delle più famose riguarda quella della Striscia di Gaza, la guerra in atto tra Israele e Palestina. Ogni anno ci sono migliaia di morti e questi scontri non sembrano avere mai fine.

Nelle ultime ore è arrivata l’ennesima brutta notizia, stavolta una morte illustre che tocca anche il mondo del calcio. E’ deceduto sotto bombardamento al ct della Nazionale olimpica della Palestina, l’allenatore Hani Al-Masdar. Un lutto improvviso e che sconvolge l’intero mondo dello sport. La Nazionale della Palestina è impegnata con la Coppa d’Asia mentre Al-Masdar doveva guidare la squadra nel campionato continentale Under 23 per riuscire a ottenere il pass per le Olimpiadi di Parigi 2024.

Lutto in Palestina, c’è il comunicato

La federazione della Palestina ha rilasciato un comunicato svelando la triste sorte del suo ct. L’ex calciatore e tecnico è stato colpito dalle schegge di un missile sganciato vicino alla sua abitazione, proprio nel Governatorato centrale della Striscia di Gaza. Al-Masdar aveva 42 anni e lascia un grande dolore alla sua famiglia e ai suoi tifosi, oltre all’ennesima grande perdita per lo sport palestinese.

Non solo tecnico in quanto l’uomo era stato anche calciatore, discreto centrocampista che ha militato la maggior parte della sua carriera nell’Al Maghazi Club. Ancora una volta la guerra fa vittime e il popolo palestinese è sotto choc per l’accaduto. Nel comunicato la federazione palestinese ha inoltre ricordato che negli ultimi anni sono deceduti ben 88 tra calciatori e sportivi di vari sport, oltre a dirigenti, una vera tragedia per il mondo dello sport palestinese. Diversi paesi da tutto il mondo hanno espresso il cordoglio per la morte dell’uomo e la scomparsa del tecnico.