C’è un nuovo caso scoppiato in Formula Uno e al centro della polemica c’è un noto Team Principal e…sua moglie. La notizia.
Di casi e notizie che escono ogni giorno fuori da giornali e bocche, nel mondo dello sport, sono tante. Questa volta siamo nel mondo dei motori, più precisamente nella Formula Uno. Al centro del caso troviamo Toto Wolff, il noto Team Principal tedesco della Mercedes, dove si trova dal 2013. Il noto manager difatti è al centro di un caso che sta facendo discutere il mondo della Formula Uno, ma insieme a lui c’è in ballo anche quella che è la sua consorte dal 2011: Susie Wolff.
Un terremoto che adesso mette in discussione gli anni dell’operato di Wolff alla Mercedes contornato da tantissime vittorie ottenute grazie anche al suo pilota d’eccellenza Lewis Hamilton. Al centro della polemica ci sarebbe un conflitto d’interessi tra Wolff e sua moglie, dato che ricopre anche lei un ruolo nella Formula Uno di Managing diretor della Formula Uno Academy. Di seguito la notizia.
Uno dei manager più vincenti della storia della Formula Uno è ora al centro di una polemica che lo mette totalmente in discussione.
La Mercedes non è più ai vertici d’élite come poteva esserlo alcuni anni fa. La nota compagine di motori in questa stagione conclusasi da poco, con Hamilton e Russel sui propri sedili, non ha brillato. Difatti in classifica generale dei piloti sono state occupate solo la terza e ottava piazza.
Dunque la nota rivista Business F1 Magazine ci va giù pesante con il manager e i risultati raggiunti, ma non solo, difatti questo è il pensiero della nota rivista:
È un team principal in declino, che ha perso il suo fascino. Se il team Mercedes non riuscirà a ben figurare nel 2024, lui è fuori. E lo sa bene.
Ma nella bufera vi è anche la moglie di Wolff, già messo in discussione tempo fa si è difesa parlando di “Accuse di sessimo mosse nei suoi confronti“. La moglie di Wolff riveste un ruolo importante di manager nella F1 Academy ed è stata accusata di aver passato informazioni confidenziali al marito affinché ne traesse un vantaggio. Difatt il magazine conclude così:
I Wolff non sono stati trattati in maniera diversa dalla FIA rispetto a Marko, anch’egli indagato da comitato etico FIA nel 2023. E Wolff ha notoriamente rinfacciato a Marko l’accaduto. Quando però viene trattato allo stesso modo, si mette a fare la voce grossa. L’idea che la nostra storia sia basata su un ‘odio, disprezzo e pregiudizio’ nei confronti delle donne, è palesemente ridicola. Parliamo di una semplice storia di conflitto di interessi, nata dopo le lamentele informali degli altri team principal alla FIA.
This post was last modified on 2 Gennaio 2024
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