Ultimo aggiornamento 26 Dicembre 2023 18:19 di Bruno
La Uefa non si arrende, arriva l’indiscrezione legata ad un altro club che rischia di restare fuori dalle coppe europee per almeno 2-3 anni: il motivo
Uno degli elementi che caratterizza la Uefa è senza dubbio il Financial Fair Play, che negli anni ha messo in discussione diversi club per alcuni conti che non rientravano. In tutti questi anni ovviamente non sono mancate le sanzioni per i club che hanno cercato di “imbrogliare”, ma nonostante tutto la situazione sembra non essere cambiata, ci sono ancora club che a volte provano a farla franca senza risultati. In merito a questo sono giunte alcune voci riportate dal settimanale tedesco Welt am Sonntag, secondo il quale la Uefa starebbe pensando di escludere il Barcellona dalle prossime Champions League per un periodo che andrebbe dai due ai tre anni.
Il motivo di questa possibile decisione sarebbe legato alla presunta violazione del regolamento finanziario Uefa secondo il quale i club iscritti sono obbligati a pagare un determinato compenso. I dati riportati dai Bilanci del Barcellona sono un pò strani, infatti il club ha chiuso la stagione 2022-2023 con un utile netto di 303,71 milioni di euro, molto superiore a quanto ci si aspettava. Questa grande somma sarebbe legata all’entrata contabile di 208,16 milioni di euro grazie al programma Barça Vision legata ai diritti tv cartolarizzati, ovvero tutti quei diritti venduti in anticipo, un’azione che viene fatta frequentemente in Europa.
Il Barcellona come l’Inter: il motivo
In questa cifra molto grande sarebbe stata valutata anche la libreria storica del club, un escamotage che viene solitamente utilizzato da molti club europei che si trovano in prima fascia.
Questo trucco è stato utilizzato da diversi club italiani tra cui l’Inter nel 2021 per mettere a posto i conti con una sorta di plusvalenza che non interessa in nessun modo i calciatori. Sempre secondo Welt am Sonntag, alla UEFA avrebbero definito “un caos” i risultati dei bilanci del Barcellona: «Maggiore è la perdita, maggiore è la punizione» queste le parole di una fonte anonima citata dal giornale tedesco.
Non è ovviamente venuta a mancare la replica del club spagnolo che si è dichiarato non essere a conoscenza di nessuna indagine contro di sè su questioni legate alla finanza. Dall’altra parte il Barcellona non può dichiararsi di certo tranquillo visto quanto queste indagini siano sempre alla ricerca del minimo particolare per dimostrare di essere veritiere. L’aggravante poi è sicuramente la Superlega, a cui i blaugrana avevano aderito.