Anche il calcio subisce gli effetti del cambiamento climatico: un match è stato rinviato proprio a causa del maltempo
Il cambiamento climatico sta pian piano iniziando a condizionare la vita di tutti gli esseri umani. In ogni fascia del mondo. Di tanto in tanto i suoi effetti si fanno sentire in maniera violenta tra burrasche, uragani, piogge che provocano allagamenti e inondazioni, per non parlare dell’aumento della temperatura media annua che provoca – tra le altre cose – il preoccupante fenomeno dello scioglimento dei ghiacciai. Con tutto ciò che poi ne consegue. Una piaga, questa, da non sottovalutare e che purtroppo è scaturita da alcuni comportamenti e abitudini sbagliate dell’essere umano.
Il tutto, com’è normale che sia, incide anche sul calcio. Ovviamente nel corso degli anni tutti gli impianti delle squadre professionistiche si sono dotati di tecnologie sempre più adatte a combattere problemi derivanti dal maltempo: basti pensare ai sistemi di drenaggio del terreno di gioco, sempre più sviluppati, fino ad arrivare alla tecnologia che permette al manto erboso di essere sempre surriscaldato.
A volte, però, neanche tutto questo basta ad evitare il rinvio di una partita. Un episodio simile si è verificato in Olanda ieri sera, dove il match tra PSV e Twente è stato rinviato a causa delle cattive condizioni del terreno di gioco. La causa? Il maltempo.
PSW e Twente sono tra le squadre che si stanno giocando il titolo di Campione d’Olanda. In realtà, finora è stato dominio assoluto della squadra di Eindhoven: 16 partite e altrettante vittorie per il PSV, un ruolino di marcia impressionante che ha consentito ai biancorossi di scavare un solco di 10 punti sulla seconda in classifica, cioè il Feyenoord. Terzo c’è proprio il Twente, che ieri sera avrebbe dovuto affrontare il PSV nella gara valida per la Coppa d’Olanda.
Il match si sarebbe dovuto giocare a Eindhoven, ma le condizioni metereologiche avverse non hanno consentito lo svolgimento della gara. Un violento nubifragio si è abbattuto sulla città, con l’arbitro che inizialmente ha posticipato il match ma poi – dopo circa 30 minuti di attesa – si è visto obbligato a rinviare la partita.
Un episodio spiacevole per gli appassionati ma che purtroppo, come detto all’inizio, è sempre più spesso all’ordine del giorno. Per quanto riguarda le scommesse, invece, tutto come al solito: se la partita verrà recuperata entro le 72 ore, la quota verrà pagata regolarmente. In caso contrario, sarà annullata.
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