La Superlega questa mattina è in qualche modo rinata. Il nuovo regolamento della competizione è già stato anticipato. Tutte le novità.
La sentenza di questa mattina potrebbe rappresentare uno storico momento di svolta nella storia del calcio mondiale. La Corte di Giustizia Europea, soltanto poco fa, ha emesso la sentenza per cui è ufficialmente stato dichiarato come inammissibile il monopolio di FIFA e UEFA sul calcio. In pratica, possibile strada libera per la Superlega: i club, d’ora in poi, avranno tutto il diritto di autodeterminarsi e costruire un format su misura per loro e che aiuti ad aumentare lo spettacolo e – di conseguenza – anche gli introiti.
La nuova Superlega con ogni probabilità non sarà come era stata pensata inizialmente. Lo ha sottolineato lo stesso Florentino Perez pochi minuti dopo la sentenza emessa dalla Corte di Giustizia Europea: la competizione sarà aperta a tutti. Non un circolo chiuso a pochi club, dunque, ma un torneo cui può accedere chiunque. Nel frattempo, è uscito anche quello che dovrebbe essere il nuovo regolamento della competizione.
Dopo la sentenza che ha posto come inammissibile il monopolio di UEFA e FIFA sul calcio mondiale, tutti sono curiosi di capire come sarà la nuova Superlega. O, almeno, la nuova proposta perché – è bene sottolinearlo – la Corte di Giustizia Europea nella sentenza di questa mattina ha specificato che tutto ciò “non significa che una competizione come il progetto della Superlega debba necessariamente essere approvata“. Nel frattempo però A22Sports, società che si occupa della promozione del progetto Superlega, ha anticipato quello che sarà il regolamento della possibile – futura – competizione numero 1 del calcio mondiale per club.
Si tratterà di un sistema aperto, con promozioni e retrocessioni. Il tutto sarà diviso in tre leghe: Star, Gold e Blue. Nelle prime due ci saranno 16 club divisi in 2 gironi da 8, nell’ultimo le squadre coinvolte saranno 32. Il tutto per un totale di 64 club coinvolti.
Da settembre ad aprile si svolgerà la prima fase della Superlega, con scontri andata/ritorno fra squadre facenti parte della stessa lega: 14 match per ogni club, dunque.
Poi ci saranno le fasi finali, che partiranno dai quarti di finale e si svolgeranno in maniera separata: le prime 4 dei due gironi della Lega Star si affronteranno per vincere la Lega Star; lo stesso per la Lega Gold, mentre per la Lega Blue – essendo 4 i gironi – si qualificheranno alla fase finale soltanto le prime due di ogni raggruppamento. La vincente di quarti e semifinali uscirà da una doppia sfida andata-ritorno, mentre la finale sarà decisa da una partita secca in campo neutro. Alla fine, quindi, i campioni saranno tre: quelli della Lega Star, quelli della Lega Gold e quelli della Lega Blue.
Per quanto riguarda il sistema di retrocessioni e promozioni, ogni anno le ultime due della Lega Star retrocederanno nella Lega Gold e ovviamente le prime due della Lega Gold saranno invece promosse alla Star. Stesso discorso tra Gold e Blue.
In più ogni anno, 20 delle 32 squadre della Lega Blue lasceranno la Superlega e verranno rimpiazzate da venti formazioni scelte sulla base dei risultati ottenuti nei campionati nazionali.
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