Arrivano notizie negative riguardo la posizione dell’allenatore, che ora rischia l’esonero.
Anche la sedicesima giornata del campionato di Serie A si è conclusa e ci ha regalato come sempre dei colpi di scena. Ad emergere è il passo falso della Juve a Marassi, che è stata fermata dal Genoa sul risultato di 1-1 e che di conseguenza, è scivolata a 4 punti di distacco dall’Inter, uscita vittoriosa dal confronto contro la Lazio di Maurizio Sarri. I nerazzurri si sono imposti sui biancocelesti grazie alle reti realizzate dalla coppia d’attacco composta da Lautaro Martinez e Marcos Thuram, che stanno continuando a trascinare i nerazzurri verso quello che potrebbe essere il 20° scudetto.
Male anche la Roma, che cade a Bologna contro la squadra di Thiago Motta, che si conferma in solitaria al quarto posto e quindi, in zona Champions, oltre a rivelarsi, indubbiamente, la squadra più in forma del campionato. Giallorossi che di fatto, perdono momentaneamente la zona Champions e la sensazione è che bisognerà assistere ad una vera e propria lotta fino all’ultima giornata per capire chi saranno le 4 italiane che parteciperanno alla prossima competizione. Ma molto è successo anche nelle parti basse della classifica, con l’importante vittoria del Lecce sul Frosinone per 2-1, ma anche con l’ennesima sconfitta stagionale subita dalla Salernitana.
Il club campano è uscito con le ossa rotte dal confronto del Gewiss Stadium contro l’Atalanta, nonostante il vantaggio iniziale di Lorenzo Pirola, che però è stato vanificato dal poker calato dai bergamaschi, realizzato grazie alle firme di Muriel, Pasalic, De Ketelaere e Mirancuk. Batosta, quella della Salernitana, che ora rischia di compromettere anche la posizione in panchina di Filippo Inzaghi, che non è ancora riuscito a conquistare i 3 punti in una singola gara. Una gara che compromette la situazione dei campani e la salvezza diventa ogni giorno più complicata.
Per la Salernitana si tratta infatti della terza sconfitta consecutiva, confermando sempre più l’ultimo posto in classifica dei campani, che ora hanno un distacco dalla penultima di 5 punti. Numeri da incubo e che al tempo stesso stanno generando nuovi scenari, con l’ex attaccante del Milan che sembra ormai ad un passo dall’esonero.
La testimonianza arriva anche dalle agenzie di scommesse, che stando a quanto riportato dall’agenzia di AgiProNews, vedono la quota del suo addio prima del 7 gennaio prossimo in calo sulle piattaforme di Better e Goldbet, con una quota pari a 1,72 volte la posta in gioco e che quindi, continua ad abbassarsi vertiginosamente.
This post was last modified on 19 Dicembre 2023
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