Aria di tempesta in Serie A con tante polemiche e una novità che potrebbe stravolgere il nostro calcio: penalizzazione possibile
Circa un mese fa la classifica del campionato di Premier League ha subito uno stravolgimento. Nella massima serie è stata inflitta una penalizzazione di dieci punti all’Everton. I Toffees sono stati puniti a causa di un mancato rispetto delle regole imposte dal Fair Play finanziario. La Lega inglese, attraverso un comunicato, aveva infatti sostenuto che la società di Liverpool avesse violato il PSR, ovvero le regole di redditività e sostenibilità.
Le perdite del club ammontavano a circa 124 milioni di sterline, ben al di sopra della soglia concessa pari a 105 milioni. Il pugno duro della Premier ha costretto l’Everton ad una caduta verticale nella classifica. La squadra di Sean Dyche si è ripresa alla grande dall’annuncio della “punizione” (quattro successi su cinque match disputati) e si è tolta dalla zona calda. Quanto accaduto in Inghilterra potrebbe non rivelarsi un caso isolato. Il tema è stato trattato oggi all’Assemblea della Lega Serie A. Tra i punti dell’ordine del giorno era previsto l’argomento “licenze nazionali”, ossia i requisiti che ogni club deve dimostrare di possedere per iscriversi al campionato.
Licenze nazionali, Casini si espone: le dichiarazioni dall’Assemblea della Lega
Tali criteri cambiano periodicamente. Nell’ultimo periodo la Federazione sta riflettendo su un inasprimento dei paletti. Il numero uno della Lega, Lorenzo Casini, si è esposto a proposito a margine della riunione dei venti club di A:
“Nelle licenze nazionali è già previsto il blocco del mercato. La Serie A suggerirà di adottare sanzioni sportive, come la penalizzazione, a voler ribadire un segno di maggior vigore per assicurare la competitività.”
Casini ha proseguito sviluppando il tema come di seguito:
“Le licenze prevedono, rispetto a quello che era il sistema vigente, un inasprimento dell’indicatore di liquidità, del costo del lavoro allargato e dell’indebitamento”.
Casini ha quindi spiegato che si è deciso per un aumento della misura con un blocco del mercato parziale o totale in base alla gravità della situazione. Con una sola infrazione, c’è una sanzione, con più criteri non rispettati si può arrivare al blocco totale del mercato.
In definitiva, la Lega propone quindi un cambiamento rispetto al passato, che affiancherebbe alle sanzioni già previste anche delle sanzioni sportive, cioè delle penalizzazioni. Ciò andrebbe a contemplare la possibilità di avere un caso Everton anche in Italia.