Ultimo aggiornamento 17 Dicembre 2023 20:48 di Corrado Salvemini
Bologna-Roma è storia ed è anche grande delusione per i giallorossi di José Mourinho che fa mea culpa nel post partita
Il Bologna di Thiago Motta sempre più storico. I rossoblù battono 2-0 al Dall’Ara la Roma di José Mourinho e volano al quarto posto in solitaria.
Scontro diretto vinto dai padroni di casa che guadagnano tre punti importantissimi per quello che è il momentaneo ingresso nella prossima Champions League.
Ad un anno dalla scomparsa di Siniša Mihajlović, non poteva che esserci giornata e risultato migliore per i padroni di casa per commemorare il loro vecchio allenatore.
Prosegue dunque la favola degli emiliani che nel prossimo turno di campionato dovranno affrontare la Dea di Gianpiero Gasperini.
Bologna-Roma: il mea culpa di Mourinho
Giallorossi senza Paulo Dybala e Romelu Lukaku per il match delle 18, non esprimono il meglio del loro potenziale e soccombono ai colpi dei padroni di casa.
Fatale l’autorete di Kristensen che chiude ogni possibilità di rimonta, dopo l’iniziale vantaggio di Moro.
Un José Mourinho come non si è mai visto nel post partita ai microfoni di Dazn.
“Chiedo pubblicamente scusa a Renato Sanches”. Ha subito fatto mea culpa sulla scelta tecnica di sostituire il suo centrocampista dopo avergli permesso di entrare solo nella ripresa.
“Ho sentito di doverlo fare so che è dura per un giocatore”. Ha poi spiegato il motivo della sua scelta l’allenatore della Roma.
“Sconfitta? Senza Dybala non abbiamo classe e senza Lukaku non abbiamo fisicità”. Ha poi detto durante l’intervista il tecnico portoghese. Un commento poco piacevole soprattutto nei confronti degli altri membri presenti nella rosa.
Forse più una frecciata rivolta alla società che una critica diretta ai suoi calciatori, una maniera per esimersi dalle responsabilità della sconfitta. Quasi come voler dire che senza il belga e l’argentino, questo è il massimo che si può raccogliere.
É pur vero che la comunicazione di Mourinho è spesso tagliente, quasi come un voler spronare a fare e dare di più. Una pretesa legittima verso i propri uomini. Soprattutto perché il prossimo impegno di campionato della Lupa, sarà contro i Campioni d’Italia del Napoli.
I partenopei sono in piena fase di ripresa dopo un periodo complicato. Anche il post Garcia non è stato facile, dato il fitto calendario che attendeva Mazzarri. Il neotecnico infatti se l’è vista contro Inter, Real e Juve.
Adesso però il tunnel sembra esser terminato per i campani, a contrario invece dei giallorossi che ospiteranno i detentori dello scudetto all’Olimpico il 23 dicembre.