Vittoria o addio alla big: l’allenatore si auto-esonera

Esonero,, l'allenatore non ha dubbi (ANSA) - rompipallone.it

Le recenti dichiarazioni dell’allenatore hanno lasciato tutti a bocca aperta. Le sue parole sono un chiaro messaggio sul suo futuro.

La panchina di un allenatore è strettamente legata ai risultati della sua squadra. Quando il club raggiunge grandi risultati, il tecnico viene esaltato, ma basta un periodo sottotono per finire sotto l’occhio del ciclone e tutto l’operato viene messo in discussione. Ovviamente tutto ciò è moltiplicato se si è alla guida di un top club dove non viene preso in considerazione altro risultato al di fuori della vittoria.

Ad appartenere a questa categoria d’élite c’è senza dubbio il Barcellona. I Blaugrana rappresentano una vera e propria istituzione all’interno del calcio europeo e mondiale ed anche un solo anno senza trofei rappresenta un totale fallimento per la società. L’addio di Lionel Messi ha chiuso un’epoca e probabilmente il più bel capitolo nella storia degli spagnoli, riuscire a voltare pagine è stato complicatissimo e non sono mancati i passaggi a vuoto.

La scorsa stagione è stata agrodolce, da un lato la vittoria del campionato e della Supercoppa, ma dall’altro la clamorosa eliminazione (la seconda consecutiva) ai gironi di Champions League per mano del Bayern Monaco e dell’Inter di Simone Inzaghi. Quest’anno il Barça è tornato alla fase ad eliminazione diretta della competizione, ma invece in Liga la vetta è distante ben sette punti. Le ultime dichiarazioni del tecnico Xavi non lasciano spazio ad interpretazioni.

Xavi senza mezzi termini: “Senza trofei, l’allenatore dovrà andarsene”

L’ex leggenda dei Blaugrana è stato spesso messo in discussione da quando è alla guida della squadra, soprattutto per i suoi risultati in Europa, ma nella passata stagione la vittoria del campionato ha messo a tacere tutte le critiche. Quest’anno però c’è bisogno di altri trofei ed è per questo che se il campionato non dovesse arrivare (abbastanza probabile vedendo la classifica), la Champions League può rappresentare un’ancora di salvezza, seppur molto complicata da agguantare. Anche le parole in conferenza stampa di Xavi lo confermano:

Se a fine stagione non avremo vinto niente, l’allenatore dovrà andarsene.

Le dichiarazioni di Xavi sono decisamente molto chiare: senza trofei la sua panchina salterà in maniera definitiva. Al tempo stesso non sono da dimenticare la Coppa del Re e la Supercoppa Nazionale, che seppur non sono trofei primari possono comunque arricchire la bacheca del club. A fine stagione si tireranno ovviamente le somme, ma le parole di Xavi hanno già fatto capire qual è l’obiettivo principale: vincere almeno un trofeo.