Possibile addio in Serie A: il Chelsea piomba sul mercato e punta il big, per il difensore chiesti 35 milioni di euro.
Una stagione davvero difficile quella che sta vivendo il Chelsea. Il club inglese sta raccogliendo i cocci di una rottura societaria che ha portato ad un periodo davvero buio e dal quale non riesce più ad uscire. Niente coppe e obiettivi poco chiari stanno mettendo in difficoltà la squadra e Pochettino, il risultato è che nemmeno in questa stagione i Blues sembrano potersi riprendere con il rischio di una mancata qualificazione in Champions League per un altro anno.
Un danno economico, ma che soprattuto lenisce la storia del club e disorienta i calciatori parte di un progetto non particolarmente chiaro. Un destino che sta subendo anche il Manchester United: la squadra di Ten Hag è fuori da tutto.
Nonostante la storia imponente e il dna vincente, i Red Devils non riescono più a trovare continuità: anche qui il risultato è che la società è uscita ai gironi di Champions, non riuscendo a qualificarsi nemmeno in Europa League. Un problema trascinato dall’addio a Sir Alex Ferguson e che non è stato ancora risolto. Ma tornando al Chelsea, la squadra di Pochettino lavora sul mercato.
Il Chelsea piomba sul difensore italiano
Per invertire il trend, dunque, il Chelsea vuole portare nella corte inglese nuovi giocatori che possano dare linfa vitale alla squadra e ai compagni. Calciatori che a differenza di quelli passati, però, abbiano valori e prospettive di crescita.
A soffrire maggiormente, infatti, è il reparto difensivo orfano di Koulibaly: il senegalese è partito in estate approdando in Saudi Pro League all’Al-Hilal per 30 milioni a stagione. Per questo motivo i Blues avrebbero messo gli occhi su Alessandro Buongiorno.
Il difensore centrale sta dimostrando tutto il suo valore al Torino, diventando anche capitano della squadra a soli 24 anni. Convocato anche in Nazionale, Buongiorno vanta un minutaggio davvero continuo con i granata che gli ha permesso di crescere in modo esponenziale.
Con un contratto fino al 2028 e uno stipendio inferiore al milione di euro il Chelsea non dovrebbe avere problemi. Il Torino chiede 35 milioni di euro per lasciarlo andare, sicuri del suo valore e del rifiuto di proposte più basse già ricevute e rispedite al mittente.
Il club, vista la difficoltà in Premier e la necessità di guadagnare posizioni in classifica, potrebbe intervenire tempestivamente sul mercato e sfruttare la finestra di gennaio, spesso usato dalle squadre inglesi.