L’ex collaboratore di Antonio Conte nel corso di un’intervista ha rilasciato una rivelazione importante su quello che sarà il futuro dell’ex allenatore bianconero
Antonio Conte è stato un grandissimo allenatore, nonché giocatore della Juventus. Sulla panchina bianconera ci è rimasto tre anni e sono stati gli anni che hanno gettato le basi per quei 9 lunghi anni di successi e trofei. Ovviamente come in tutte le storie più belle può sempre esserci una fine e Conte dopo la Juventus aveva bisogno di ritrovare stimoli in un’altra avventura, infatti poi è approdato in Premier League. Il tecnico però in un’ intervista rilasciata al programma televisivo “Belve” presentato da Francesca Fagnani, a distanza di anni ha ammesso di essersi pentito di aver preso quella decisione in modo troppo impulsivo.
Non a caso negli ultimi anni il nome di Conte è tornato più volte ad essere accostato a quello della panchina bianconera, soprattutto quando i risultati non arrivavano. Il possibile ritorno dell’allenatore non è mai dispiaciuto a nessuno, anzi, forse è stato l’unico bianconero a cui è stata “perdonata” la scelta di essere andato all’Inter e aver vinto anche uno scudetto. Per il momento però sulla panchina juventina c’è Max Allegri che al momento sta facendo un buon lavoro e ha il pieno appoggio della società.
A parlare proprio di Antonio Conte e della Juve è stato Angelo Alessio, vice di Antonio Conte negli anni bianconeri, quindi dal 2011 al 2014 durante i quali la Juve è tornata sul tetto d’Italia e ha vinto 3 Scudetti e 2 Supercoppe Italiane.
Alessio nella sua intervista ha raccontato e ricordato un po’ tutti i suoi ricordi legati a quell’esperienza straordinaria terminata circa 10 anni fa. Poi ha fatto il paragone con questa Juventus: “La fame e la voglia di vincere sono le stesse che avevamo anche noi undici anni fa. A livello di determinazione direi che questa Juve ricorda la nostra”.
Ma durante quest’intervista si è parlato anche del futuro di Conte, adesso fermo per scelta per godersi la propria famiglia. Il tecnico però non ha mai detto che non sarebbe disposto a mettersi in gioco, anzi se dovesse arrivare una proposta interessante non si tirerebbe di certo indietro. Secondo Alessio, che lo conosce molto bene, Antonio potrebbe essere disposto ad accettare qualsiasi proposta anche quella del Milan, dal momento in cui dovesse presentarsi un’offerta da parte del club: “Come è andato all’Inter potrebbe accettare il Milan o andare altrove. Al momento vedo poche panchine disponibili al suo livello, ma è presto”.
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