Guai per l’ex Serie A: inseguimento con la polizia e positivo alla cocaina

Ancora guai per l’ex calciatore della Serie A: inseguimento con la polizia e positivo alla cocaina al test antidroga.

Di calciatori con un innato talento buttato in scelte e comportamenti sbagliati ce ne sono davvero tantissimi. Sono tantissimi gli esempi di presunti fenomeni che hanno iniziato a sorprendere tutti a inizio carriera grazie alle loro giocate, ma che poi non ha saputo mantenere quelle enormi aspettative create.

In Italia ne abbiamo visti tanti di talenti così, ma uno su tutti viene ricordato con una certa nostalgia per quello che poteva essere e non è mai stato. Stiamo parlando di Ricardo Centurion, attaccante argentino passato in Italia per due piccole esperienze con la maglia del Genoa. In patria veniva paragonato addirittura ad Angel Di Maria per le sue qualità nel dribbling e per un talento che lasciava presagire a grandi cose. Ma la testa ha deciso altro.

Centurion e un talento buttato in scelte sbagliate

La vita privata di Centurion è fatta di tantissimi episodi spiacevoli. Dalle foto con le pistole ai tempi delle giovanili con il Racing Avellaneda, alle risse provocate in campo e fuori in Sud America, passando per gli incidenti stradali e alle foto hot inviate a una ragazza e finite in rete, fino ad arrivare alle denunce per disturbo della quiete pubblica a causa del volume della musica troppo alto quando giocava proprio al Genoa. Un talento buttato in scelte sbagliate e amicizie poco raccomandabili.

La sua esperienza al Genoa nel 2013 fu deludente con poche presenze e il ritorno al Racing a fine stagione. Nel 2017 tornò in Italia, sempre al Genoa, finendo subito fuori rosa sotto la guida tecnica di Ivan Juric. Reintegrato da Ballardini, la sua seconda esperienza al Grifone finisce comunque prestissimo, già nel mercato invernale di gennaio.

Ancora guai per Centurion in Argentina
Centurion non la smette, ancora guai per lui (LaPresse) – rompipallone.it

Nel 2020, la morte della sua compagna Melody Pasini e la conseguente depressione hanno reso la sua vita ancora più difficile. Eppure, lo scorso febbraio era tornato a giocare in Argentina, addirittura con il Barracas Central, squadra che milita nel massimo campionato nazionale. Ma la sua nuova avventura dura solo poche partite.

Adesso Centurion è finito al centro della cronaca di nuovo per una delle sue “bravate”. Secondo quanto riportano in Argentina, l’ex attaccante era alla guida della sua auto e non si sarebbe fermato alla richiesta della polizia di Buenos Aires di accostare. Da lì è nato un inseguimento che è finito con un test antidroga che ha dato esito positivo alla cocaina. La Mercedes di Centurion è stata posta sotto sequestro e lui è stato rilasciato dopo aver passato la notte in questura per ulteriori accertamenti.

Un altro caso che lo coinvolge. L’ennesimo. Arrivato a 30 anni, la speranza di qualcuno è di rivederlo nuovamente calcare i campi da gioco. Ma le speranze in questi casi sono davvero poche.

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