Ultimo aggiornamento 29 Novembre 2023 12:55 di Francesco Fildi
Novità nel mondo del calcio, si rivoluzionerà la regola delle espulsioni, si pensa già a come sperimentarla prossimamente.
Negli ultimi anni abbiamo assistito a tante rivoluzioni nelle regole del calcio. La più evidente e significativa, è sicuramente quella dell’introduzione del Var. La tecnologia che sta aiutando gli arbitri a prendere decisioni o modificare scelte già prese per diminuire drasticamente gli errori in campo. Oltre il Var, negli anni, abbiamo assistito anche a cambi sul numero dei direttori di gara, quando furono inseriti gli assistenti di porta, dopo il clamoroso caso di Milan – Juventus sul gol di Muntari che aveva superato la linea. Dopo gli assistenti di porta, fu introdotta la Goal Line Technology, congegno che permette di constatare nell’immediato se la palla ha superato o meno la linea di porta.
Negli ultimi giorni, una nuova regola è pronta per essere testata. Le espulsioni a tempo sono la nuova idea dell’IFAB per limare i comportamenti sbagliati dei giocatori.
Espulsioni a tempo, pronte per essere introdotte nel calcio
Come riporta Sky Sports Uk, la nuova idea dell’IFAB, è quella di introdurre le espulsioni a tempo. Andiamo però nel dettaglio a capire di cosa si tratta: il direttore di gara può mandare via un giocatore per un tempo stimato di dieci minuti, se le sue proteste sono troppo accese nei suoi confronti. Altro episodio preso in considerazione che potrebbe essere punito con l’espulsione a tempo, è il fallo tattico. L’esempio che è stato preso in visione, è il fallo che Giorgio Chiellini fece all’esterno Inglese Saka, nella finale dell’Europeo. In quella situazione, il difensore italiano, sarebbe stato espulso a tempo.
Il calciatore che subirà l’espulsione a tempo, potrà attendere il rientro all’esterno del campo vicino l’assistente dell’arbitro, come un giocatore infortunato. Alla ripresa del gioco per il calciatore mandato via per dieci minuti, il suddetto calciatore, se dovesse ricevere una seconda espulsione a tempo, non potrà più rientrare in campo. Infatti, al termine dei secondi dieci minuti, la squadra avrà la possibilità di sostituire il giocatore, ma solo dopo gli altri minuti di espulsione temporanea.
Questa nuova regola, varrà anche per i portieri, che costringeranno le proprie squadre a dover difendere la porta con un giocatore di movimento in quei dieci minuti.
La prima sperimentazione, c’è stata nei campionati giovanili inglesi, ed i risultati sono stati eccellenti, le proteste sono diminuite del 77%, e quasi la totalità degli arbitri interessati, si sono detti pronti a continuare con queste nuove regole. L’idea dell’IFAB, è quella di poter introdurre questa regola già per l’Fa Cup del 2024-25, testandola però prima in campionati professionistici minori.
Una vera e propria rivoluzione nel calcio questa nuova regola. Molti tifosi, dopo i primi rumors, non hanno apprezzato la nuova regola, cambierebbe drasticamente la visione dl calcio che tutti noi abbiamo. Così come avvenne all’introduzione del Var, e di tante altre regole che hanno segnato il calcio moderno.