Coppa Davis, gesto bruttissimo ed attacco all’Italia: trema il Tennis mondiale

Ultimo aggiornamento 28 Novembre 2023 13:09 di Gennaro Di Finizio

Il gesto del capitano dell’Australia dopo la finale di Coppa Davis persa contro l’Italia ha creato scalpore nel mondo del tennis e tra i suoi appassionati.

Lleyton Hewitt, capitano dell’Australia, ha espresso il suo profondo disappunto per la sconfitta della sua squadra in finale di Coppa Davis contro l’Italia. Ancora una volta, ha attaccato il nuovo format del torneo di tennis, sostenendo che non corrisponda all’essenza della Coppa Davis. Hewitt ha visto la sua Australia soccombere al cospetto dell’Italia già dopo i singolari. Nonostante la sconfitta in finale per la seconda edizione consecutiva, il capitano australiano ha ammesso i meriti degli avversari, in particolare di Jannik Sinner, che ha giocato in modo straordinario.

Tuttavia, il capitano australiano ritiene che le cose sarebbero potute andare diversamente se la superficie di gioco fosse stata diversa e se si fosse adottato il vecchio regolamento della Coppa Davis. In passato, le squadre ospitanti avevano la possibilità di scegliere la superficie ideale in base alle proprie caratteristiche. Pertanto, Hewitt ha dichiarato senza mezzi termini: “Sono davvero stufo! Non c’è andata e ritorno nei playoff, non ci sono partite da cinque set. Non è l’ideale. Giochiamo sempre sulla stessa superficie”.

Il gesto di Hewitt spiazza tutti

Il capitano, visibilmente amareggiato, ha manifestato la sua frustrazione durante la premiazione, quando ha rimosso immediatamente la medaglia d’argento dal collo, come riportato da Ubitennis. Successivamente, ha espresso parole amare nei confronti del nuovo formato della Coppa Davis.

L'attacco di Hewitt
Hewitt contro Italia e Coppa Davis – (LaPresse) Rompipallone.it

Il capitano si unisce così al coro di coloro che non gradiscono il nuovo regolamento che prevede meno partite, più ravvicinate e tutte su un’unica superficie. Secondo Hewitt, questa non è la vera Coppa Davis: “Questa non è la Coppa Davis. Giocare sulla terra, sull’erba, all’aperto. Ci sono altre situazioni. Ed è frustrante che non ci siano tutti i tipi di superfici e condizioni in Coppa Davis, soprattutto in queste grandi partite finali”.

Hewitt attacca l’Italia e giustifica il gesto dopo la sconfitta

Nonostante la polemica sul format, Hewitt ha elogiato coloro che hanno organizzato l’evento a Malaga, sottolineando che hanno fatto del loro meglio considerando il formato scelto. Riguardo alla vittoria italiana il tennista australiano ha ritenuto che sia stata facilitata dalla superficie favorevole. Tuttavia, Hewitt ha espresso grande stima per il giovane tennista Jannik Sinner, dimostrando di essere uno dei migliori al mondo.

Per quanto riguarda il gesto finale di rimuovere la medaglia d’argento, Hewitt ha giustificato il suo comportamento con il profondo dispiacere per la sconfitta: “Dispiace perché ci siamo arrivati ancora una volta maledettamente vicini. Comunque, sono molto orgoglioso dei nostri ragazzi, del nostro staff, della squadra. Abbiamo fatto tutto ciò che potevamo e ci siamo arrivati vicini ancora una volta”.

Nonostante la delusione della sconfitta, Hewitt ha dimostrato di essere fiero del suo team e del loro impegno durante il torneo. Le sue critiche al nuovo format della Coppa Davis sollevano interrogativi sul futuro della competizione e sulla necessità di trovare un equilibrio tra tradizione e innovazione per soddisfare le aspettative dei giocatori e dei fan del tennis.

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