Ultimo aggiornamento 28 Novembre 2023 8:40 di Gennaro Di Finizio
Il mondo del cinema e della fotografia è in lutto per il ritrovamento shock del corpo del regista, ritrovato su una spiaggia.
Ormai sempre più spesso capita di assistere a scene raccapriccianti per le morti di uomini e donne di spettacolo che lasciano un vuoto incolmabile nel cuore di tutti i fan che li hanno seguiti per anni e anni e ora sono costretti a salutari per sempre. E ci sono, a volte, anche scoperte shock che lasciano senza parole tutti gli appassionati che certamente non si sarebbero aspettati di salutare in questo modo i propri idoli.
Nelle scorse settimane era scomparso uno dei registi americani e fotografi di nicchia più amati dagli appassionati di questi settori. E pochi giorni fa, purtroppo, è stato trovato morto e il suo ritrovamento è stato shock.
Regista morto e ritrovato su una spiaggia: è shock in America
Ross McDonnell, il regista e fotografo irlandese vincitore di un Emmy e noto anche per il docufilm The Trade, si è spento all’età di 44 anni. La sua morte è stata registrata lo scorso 5 novembre, ma l’annuncio dopo poco più di una settimana, direttamente dlala sua famiglia. E soprattutto solo dopo la divulgazione della notizia da parte di Nbc News.
Il suo corpo, o quello che ne restava, è stato scoperto su una spiaggia del Queens e segnalato alle autorità americane dai cittadini.
Il ritrovamento del corpo di Ross McDonnell è stato raccapricciante: privo di testa e braccia su una spiaggia, il 17 novembre. La polizia, infatti, aveva risposto ad una chiamata di alcuni cittadini che segnalavano la presenza di un corpo senza testa rinvenuto a Breezy Point Beach.
A inizio mese si erano perse le tracce del regista che era stato visto l’ultima volta il 4 novembre, mentre andava in bicicletta subito dopo aver lasciato il suo appartamento nel quartiere Bedford-Stuyvesant di Brooklyn.
Non sono state stabilite con certezza le cause della morte ma probabilmente è morto annegando durante una nuotata, causa delle forti correnti.
McDonnell ha partecipato a diversi progetti come produttore e direttore della fotografia. Era presente in Colony, Dollhouse, Snake Dance, Life Is Sacred, Forever Pure, Elián, No Stone Unturned, One Million American Dreams, The First Wave e Edge of the Unknown con Jimmy Chin. Il suo lavoro più importante, però, è stato sicuramente quello per la serie The Trade, che è andata in onda per due stagioni e gli è valsa un Emmy Award per la sua eccezionale fotografia nel 2021.