Ultimo aggiornamento 14 Novembre 2023 16:34 di Enrico Coggiola
Ora è ufficiale: Walter Mazzarri è il nuovo allenatore del Napoli. L’annuncio dell’accordo è arrivato pochi istanti fa.
È fatta in casa Napoli per l’ufficialità del nuovo allenatore: sarà Walter Mazzarri. Il tecnico, che aveva già trascorso una lunga vita con gli azzurri, è stato scelto per il post Garcia. La conferma arriva dallo stesso presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, che ha confermato le indiscrezioni delle ultime ore sul cambio di guida tecnica dei Campioni d’Italia. Ora sta a Mazzarri far cambiare passo al Napoli, dopo un avvio quantomeno difficile.
L’addio di Rudi Garcia era nell’aria da diverse ore, dopo che il suo operato era stato messo in forte discussione nelle ultime settimane. Infatti i Campioni d’Italia non sono riuscito in questo avvio a fare un passo oltre alla gestione Spalletti e a mantenere la scia di Inter e Juventus. Da qui è nata la decisione di De Laurentiis di cambiare allenatore, facendo tornare sulla panchina partenopea Walter Mazzarri.
Napoli, ufficiale Mazzarri
L’allenatore classe 1961 riabbraccia una delle città dove ha allenato per più tempo nella sua lunga carriera. Infatti il tecnico toscano era già stato a Napoli dal 2009 al 2013. Mazzarri era stato uno dei principali artefici del ritorno ad altissimi livelli degli azzurri, con cui ha raggiunto la qualificazione in Europa League ed in Champions League. Inoltre Mazzarri è stato il primo allenatore a riportare un trofeo ai piedi del Vesuvio: la Coppa Italia del 2012, dopo aver battuto la Juventus in finale. L’esperienza dell’allenatore a Napoli si concluse al termine della stagione 2012-13, dopo aver portato gli azzurri al secondo posto in classifica. Dopodiché, a fine contratto, Mazzarri sposò il progetto dell’Inter, ma le cose andarono male.
Da lì è ripartito il giro di piazze per il tecnico toscano, che è passato da Watford, Torino e Cagliari. Ora tocca a lui riportare entusiasmo nel gruppo squadra, almeno per questi 7 mesi che mancano alla fine del campionato. Inoltre c’è da vedere con quale sistema di gioco Mazzarri schiererà il suo Napoli. Infatti resta da capire se ci sarà un passaggio repentino alla difesa a tre, oppure se si resterà a quattro nel reperto difensivo.