Luca Koleosho è la sorpresa della Premier: può essere il futuro della Nazionale di Spalletti

Koleosho sta sorprendendo in Premier, l'Italia nel suo futuro (ANSA) - rompipallone.it

È Luca Koleosho l’ultima idea per la Nazionale di Luciano Spalletti: il nuovo talentino della Premier League ha origini italiane.

Al termine di questo weekend, i campionati si fermeranno per due settimane per dare spazio alle Nazionali. L’Italia di Luciano Spalletti è chiamata a un doppio impegno decisivo per la qualificazione agli Europei del 2024. Attualmente terza a quota 10 punti nel Gruppo C, l’obiettivo è superare l’Ucraina seconda (o quantomeno a pari punti) per ottenere la qualificazione senza passare dai playoff.

Venerdì 17 novembre, allo Stadio Olimpico di Roma, arriverà la Macedonia del Nord e una vittoria permetterebbe all’Italia di accontentarsi di un pareggio nell’ultima gara contro l’Ucraina, che si giocherà lunedì 20 novembre a Leverkusen in Germania (a causa dell’impossibilità di giocare in terra ucraina).

Spalletti ha già diramato la lista dei convocati per queste due partite, affidandosi agli uomini di maggior esperienza. Ma nel futuro potrebbe vedersi un nome nuovo – sconosciuto a molti italiani – tra i convocati dell’Italia. Si tratta di Luca Koleosho.

Chi è Luca Koleosho, il classe 2004 convocabile dall’Italia

È abbastanza normale restare impreparati se vi chiedono “Conosci Luca Koleosho?”. Eppure, il suo talento sta conquistando tutti. Ala sinistra di piede destro classe 2004, Koleosho è approdato quest’estate in Premier League, al Burnley di Vincent Kompany. Il suo punto di forza è il dribbling: secondo una classifica stilata dal CIES, Koleosho è tra i migliori dribblatori Under 23 al mondo, dietro solo a due stelle del calcio europeo come Lamine Yamal del Barcellona e Gabriel Martinelli dell’Arsenal.

Koleosho è nato in Connecticut, negli Stati Uniti d’America, ed è convocabile da ben quattro nazionali: USA, Canada, Nigeria e Italia. La madre è canadese, il padre ha origini nigeriane, ma nel suo passaporto la doppia cittadinanza è americana e italiana. Com’è possibile? Grazie alla madre, che ha origini italiane. E lui sembra aver già scelto: con la Nazionale italiana ha vinto l’Europeo Under 19 da protagonista ed è stato convocato anche dall’Under 2o e Under 21.

Il suo sogno è sempre stato quello di giocare per l’Italia, rifiutando anche a più riprese le chiamate arrivate dal Canada. Ora la speranza è di vederlo il prima possibile in Nazionale maggiore: Luciano Spalletti lo sta seguendo da vicino molto attentamente e le sue prestazioni in Premier League (sempre presente in campionato) con la maglia del Burnley stanno convincendo e non poco il commissario tecnico ex Napoli.