Non convincono le ultime prestazioni disputate: lascia subitp l’Arabia Saudita, il club pensa già all’eventuale sostituto.
L’Arabia Saudita è stata sicuramente la protagonista dell’ultima sessione di calciomercato. La migrazione di stelle del calcio europeo verso il Medio Oriente è stato l’argomento più discusso dell’ultima estate. Ma quel clamore estivo si sta lentamente affievolendo. Non sono bastati gli arrivi di grandi campioni come Karim Benzema, Sadio Mané, Roberto Firmino, N’Golo Kanté e tanti altri per rendere il campionato saudita uno dei più seguiti di tutto il mondo.
Nonostante ci sia sicuramente maggiore attenzione su un campionato che fino a pochi mesi fa era calcolato dai soli sauditi, la Saudi Pro League non ha ottenuto i risultati sperati dal punto di vista della popolarità. Almeno finora. Eppure, ci sono squadre che stanno faticando dal punto di vista del gioco (perché poi ogni tanto si può parlare anche di calcio giocato) nonostante l’arrivo in rosa di grandissimi campioni.
L’Al Ittihad di Benzema non ingrana
Una delle squadre che si è maggiormente rinforzata sul mercato è l’Al-Ittihad. Il club allenato da Nuno Espirito Santo, vincitore tra l’altro dell’ultimo campionato e dell’ultima supercoppa saudita, sta trovando non poche difficoltà. L’arrivo di campioni del calibro di Fabinho, Kanté, Benzema, oltre all’ex Lazio Luiz Felipe, non ha dato gli effetti sperati: la squadra non ingrana e la panchina di Nuno Espirito Santo è così saltata.
L’Al-Ittihad infatti è in seria crisi di risultati. In campionato stanzia al sesto posto con soli 21 punti conquistati in dodici partite: l’Al-Hilal capolista è già a +11. La vittoria manca addirittura dal 21 settembre: nelle ultime cinque partite sono arrivati solo tre punti. Ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la sconfitta in AFC Champions League per 2-0 contro i più modesti iracheni dell’Al Quwa Al Jawiya.
Una sconfitta che mette a serio rischio il primo posto nel girone e che ha fatto scattare il campanello d’allarme in società. Dopo queste prestazioni così deludenti, infatti, la posizione di Nuno Espirito Santo è sembrata subito in bilico con l’esonero che è scattato nella serata italiana di ieri.
Ma chi potrebbe sostituirlo in caso di licenziamento? Preso atto dell’impossibilità di arrivare a nomi illustri come Zinedine Zidane e Antonio Conte, secondo quanto riporta Tuttomercatoweb.com, il nome in pole per sostituire il tecnico portoghese è quello di Hans-Dieter Flick, che da poco è stato esonerato dalla Nazionale tedesca.