A soli 33 anni è costretto a dare l’addio al calcio giocato. Il messaggio drammatico dell’ex calciatore di Serie A
Il mondo del calcio ci riempie di emozioni e sensazioni contrastanti. Per questo lo amiamo e per questo lo seguiamo con passione ed energia. È normale che i momenti belli siano quelli che ci piaccia più ricordare, ma anche gli addi hanno il loro trasporto emotivo. È così per il campionissimo di Serie A, ma allo stesso modo è così per il bomber di provincia. Tuttavia questa volta non parliamo di nessuno dei due casi, anzi probabilmente di chi ha saputo starci perfettamente in mezzo, vivendo con la maglia dell’Empoli la sua avventura italiana. Infatti Levan Mchelidze ha annunciato il suo ritiro dal calcio giocato a 33 anni.
L’addio al calcio giocato di Mchelidze è arrivato, come accade di recente, tramite i suoi profili social dove ha lasciato un lungo messaggio di ringraziamento. Messaggio indirizzato in particolare all’Empoli, squadra in cui ha militato per ben nove anni. In particolare Mchelidze ha spiegato come l’addio sia stato forzato, e non voluto, dai troppi infortuni degli ultimi anni. Questo il suo messaggio: “Mi ci è voluto praticamente un anno per rendermene conto. Devo dire addio a questo sport fantastico per problemi fisici. Sono molto grato a tutti coloro che mi sono stati vicini in questo periodo”.
Il saluto di Mchelidze: si ritira
L’attaccante classe 1990 ha dovuto dire addio al calcio per i troppi problemi legati al suo fisico. Mchelidze ha giocato in Italia per undici anni, militando nel Palermo e all’Empoli. Proprio con i toscani ha raggiunto 164 presenze, collezionando 20 gol con la maglia dell’Empoli. Dopodiché sono arrivati i problemi fisici ed il ritorno nella sua Georgia, dove però ha giocato pochissimi a causa dei continui infortuni. Il suo legame con l’Italia non si è mai sciolto, considerando come abbia iniziato proprio a Palermo, vincendo un Campionato Primavera, e perché la sua prima presenza in nazionale è stata proprio contro gli Azzurri.
Il messaggio di addio di Mchelidze continua poi con i ringraziamenti alle società in cui ha giocato: “Un grazie speciale va all’Empoli che ha contribuito tantissimo alla mia carriera e mi è stato a fianco dal primo giorno. Voglio anche ringraziare la Georgia perché ogni partita in nazionale è stata un motivo d’orgoglio. Grazie anche al Palermo, alla Dinamo Tbilisi, alla Dinamo Batumi e al Torpedo Kutaisi. Cari giovani, date tutto per questo sport affinché possiate giocare a lungo e godervi queste sensazioni indimenticabili”. Questo il messaggio di addio di Mchelidze, un messaggio carico di emozione.