Arrivano le dimissioni ufficiali: è saltata un’altra panchina illustre
Sono stati vari i cambi in panchina arrivati nel nostro campionato dall’inizio della stagione. In Serie A tre squadre hanno deciso di cambiare guida tecnica a causa degli scarsi risultati. Il primo club a cambiare allenatore è stato l’Empoli che ha esonerato Cristiano Zanetti e ha ripreso Aurelio Andreazzoli. Il rendimento della squadra toscana è nettamente migliorato con il tecnico toscano. Gli azzurri – che non avevano né segnato né ottenuto alcun punto con l’ex tecnico del Venezia nelle prime 5 giornate – hanno ottenuto due vittorie, un pareggio e due sconfitte con Andreazzoli.
La seconda squadra a cambiare allenatore è stata la Salernitana. I granata hanno esonerato Paulo Sousa e hanno preso Filippo Inzaghi. Le cause dell’esonero, anche qui, sono legate agli scarsi risultati. Il club campano, però, continua a non cambiare marcia e al momento è ultimo in classifica senza aver trovato ancora il primo successo in campionato. La terza squadra a esonerare il proprio allenatore è stata l’Udinese. Il club della famiglia Pozzo ha esonerato Andrea Sottil e ha ingaggiato nuovamente Gabriele Cioffi che ha pareggiato la prima partita da quando è tornato in Friuli. Ora, però, anche un club europeo ha dovuto ingaggiare un nuovo allenatore. La squadra in questione è la Dinamo Kiev che ha preso un nuovo allenatore a causa delle dimissioni presentate da Lucescu.
Ieri sera si è disputato il match tra Dinamo Kiev e Shakhtar Donetsk che si è concluso 1-0 a favore degli ospiti. La sconfitta dei padroni di casa è costata cara al proprio tecnico – Mircea Lucescu – che ha deciso di rassegnare le dimissioni questa mattina e di annunciare il suo ritiro da allenatore. Come riportato da sporface.it, il club ucraino ha già annunciato il suo sostituto che sarà Oleksandr Shovkovskiy – preparatore dei portieri ed ex giocatore della squadra. Non sarà affatto facile per in nuovo tecnico considerando che al momento la squadra è settima in classifica in campionato con 16 punti.
Tra le cause delle dimissioni del tecnico 78enne rientrano anche le deludenti eliminazioni ai preliminari di Conference League – arrivata a opera del Besiktas – e quella agli ottavi della Coppa d’Ucraina arrivata contro l’Obolon Kiev. Lucescu era sulla panchina del club ucraino dal 2020. Tra i risultati migliori raggiunti dal tecnico rientrano la vittoria della Supercoppa d’Ucraina nel 2020 e il ‘doblete’ del 2021 con la vittoria di campionato e Coppa.
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