L’ex calciatore giallorosso è stato chiamato per allenare la Nazionale
I massimi campionati europei sono ripartiti ormai da due mesi abbondanti e, arrivati a questo punto della stagione, cominciano a intravedersi i primi risultati, frutto del lavoro svolto dai tecnici con le rispettive squadre durante la preparazione estiva. Il cammino verso lo Scudetto è ancora lungo per tutti, ma in queste prime giornate si è già potuto delineare un filone, che nell’arco della stagione potrà essere confermato o smentito.
Non solo, le dirigenze stanno cominciando a fare le prime valutazioni su questo inizio di stagione, cercando di capire cosa manca alle proprie squadre e come riparare ad eventuali “buchi”. Le prime considerazioni si fanno sopratutto sugli allenatori, gli osservati speciali numero uno: spesso sono i primi a pagare le conseguenze di risultati non all’altezza, venendo cacciati senza un minimo confronto con la dirigenza.
In Serie A, per esempio, sono già tre le panchine saltate in questo avvio di Campionato: prima quella dell’Empoli, con Andreazzoli che è subentrato a Zanetti; poi quella dell’Udinese, in cui è tornato Cioffi; e infine quella della Salernitana, con Filippo Inzaghi che ha preso il posto dell’ex CT della Croazia Sousa.
Il giro degli allenatori non viene solo nei club, ma anche sulle panchine delle Nazionali spesso arrivano dei cambiamenti: l’estate scorsa, per esempio, la stessa nazionale italiana ha visto il cambio del CT, con Spalletti che è subentrato a Mancini, volato ad allenare l’Arabia Saudita. Lo stesso Mancini è già a rischio esonero, dopo una serie di risultati negativi.
Anche dall’altra parte del mondo, in queste ore, c’è stato un cambio su una panchina: si tratta della Bolivia, con Gustavo Costas che è stato esonerato dopo i pessimi risultati ottenuti nelle qualificazioni per i Campionati del Mondo 2026.
Al suo posto è stato chiamato Antonio Carlos Zago, ex Campione d’Italia con la maglia della Roma nel 2001. L’ex difensore brasiliano è stato esonerato dal Coritiba, dopo una serie di risultati negativi e ora è stato chiamato alla guida della nazionale boliviana.
La Bolivia attualmente si trova all’ultimo posto nel girone sudamericano di qualificazione ai Mondiali del 2026, e Zago proverà in tutti i modi a rimontare. L’ex giallorosso, tra l’altro, non è sconosciuto all’ambiente in quanto nel 2022 ha vinto il Campionato con il Bolivar, squadra boliviana. Zago, che è stato anche nello staff tecnico di Zeman, sarà affiancato dal figlio.
This post was last modified on 29 Novembre 2023
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