José Mourinho non ha accettato le scelte del suo giocatore, il tecnico portoghese non ci sta: è irritato e furibondo.
Non è un momento facile per la Roma. L’inizio di stagione della squadra giallorossa non ha rispettato le aspettative dell’estate, l’acquisto di Romelu Lukaku non ha dato nuova linfa vitale e i tifosi iniziano a preoccuparsi. L’ultima sconfitta arrivata contro l’Inter è stata lo specchio di questa squadra: difesa assidua e pochi tentativi offensivi per vincere la partita. Una gestione del match criticata nei salotti sportivi in tv, sui social e anche da parte dei romanisti stessi.
La Roma stanzia attualmente al nono posto in classifica con soli 14 punti conquistati in dieci partite: la zona Champions dista cinque punti, mentre l’Inter capolista è già a +11. José Mourinho si trova nell’occhio del ciclone, le critiche non mancano nei confronti del tecnico portoghese. Eppure, si può spezzare una (piccola) lancia a suo favore, c’è un’attenuante: la Roma sta combattendo ancora con troppi infortuni.
Da inizio anno sono tantissimi i giocatori a essersi fermati per infortunio. In questo momento, Mourinho è senza sei giocatori: oltre i lungodegenti Kumbulla e Abraham (rottura crociato per entrambi), sono ai box Renato Sanches, Dybala, capitan Pellegrini e Smalling. Ed è proprio quest’ultimo a provocare più fastidio allo Special One.
Infortunio Smalling, quando torna in campo
Chris Smalling è fermo dallo scorso 1° settembre. L’ultima gara giocata dal difensore inglese fu infatti quella dell’Olimpico contro il Milan, match perso dai giallorossi con il risultato di 2-1. Da allora una brutta tendinite lo ha costretto a saltare dieci partite tra campionato ed Europa League. Il suo rientro sembrava essere vicino, essendosi allenato in gruppo (in maniera blanda) prima della gara con il Monza, ma invece la situazione è ben diversa.
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, nei giorni scorsi il difensore è volato a Londra, insieme a un membro dello staff medico della Roma, per farsi visitare dallo specialista Andy Williams, lo stesso che a giugno ha ricostruito il legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro di Tammy Abraham. Il consulto medico ha confermato la gestione dell’infortunio che si sta adottando a Trigoria, ma i tempi di recupero restano incerti.
Dovrà essere lo stesso Smalling a dire quando si sentirà pronto a scendere in campo, ma adesso bisognerà aspettare in quanto la tendinite si è cronicizzata e richiederà più tempo per essere smaltita. Con ogni probabilità, bisognerà aspettare dopo la sosta di novembre prima di rivederlo in campo: l’ex Manchester United salterà quindi anche i match con Lecce, Slavia Praga e il derby contro la Lazio.
Mourinho non ha per nulla preso bene l’atteggiamento del difensore. Sempre secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport: “Mourinho su questo tema alterna gli stati d’animo a seconda dei giorni: una volta irritato, una volta furibondo. È molto deluso dal comportamento di Smalling, che conosce dai tempi del Manchester United. Si sarebbe aspettato una maggiore inclinazione al sacrificio, tipica di altri giocatori della rosa”. Il problema è che l’inglese è molto attento alla dieta vegana e non assume farmaci, tantomeno antidolorifici. Ecco perché l’infortunio dovrà essere superato del tutto prima di poter scendere nuovamente in campo.