Bufera Cristiano Ronaldo, il portoghese nei guai: è successo in queste ore

La stella portoghese sta facendo parlare di se in queste ultime ore e la notizia è tutt’altro che positiva. Tifosi senza parole.

Il nome di Cristiano Ronaldo è uno di quelli che fa sempre parlare. Il portoghese è una vera e propria icona e ogni notizia che lo riguarda è destinata a fare il giro del mondo in pochissimo tempo. L’ex Juventus non può essere definito un semplice calciatore, nel corso degli anni ha accumulato un seguito senza precedenti e gli oltre 500 milioni di followers solo sul suo profilo Instagram (personaggio più seguito al mondo) lo confermano.

Soprattutto negli ultimi anni CR7 fa parlare di se più per situazioni extracampo che per quello che accade sul terreno da gioco. Nelle ultime ore l’ultimo scoop riguardante il portoghese arriva dalla Spagna, paese dove il classe ’85  si è definitivamente affermato al Real Madrid, e di certo non si tratta di notizia che fanno piacere.

Ad essere interessate sono infatti le cliniche di trapianto dei capelli di Ronaldo, che sono finite nel mirino dell’Agenzia delle Entrate. Alla società del portoghese, amministrata dalla sua compagna Georgina Rodriguez, viene rinfacciato di aver emesso fatture senza IVA. Non è mancata la risposta dei legali dell’azienda di Ronaldo che ha subito pubblicato un comunicato.

Le cliniche di Ronaldo si difendono: “È una malattia”

Dopo l’apertura di un’indagine da parte dell’Agenzia delle Entrate iberica, Insparya Hair Medical Clinic (il nome della catena di cliniche tricologiche) si è difesa definendo l’alopecia (la perdita dei capelli) una vera e propria malattia e per questo motivo esente dai pagamenti dell’IVA:

Il trattamento della malattia dell’alopecia porta sicuramente a dei miglioramenti estetici, ma lo scopo è anche medico. È come posizionare una protesi su un paziente che ha perso un arto.

Bufera Cristiano Ronaldo
Cristiano Ronaldo, altro polverone (ANSA) – rompipallone.it

Secondo i legali della società di Ronaldo, le sue sono delle cliniche mediche e che quindi non è stata aggirata nessuna legge, in quanto non è previsto il pagamento delle tasse che invece rinfaccia l’Agenzia delle Entrate. Secondo quest’ultima si tratta però di puri scopi estetici e non quindi terapeutici, come invece vorrebbe far credere la difesa.

La faccenda subirà senza dubbio degli aggiornamenti nei prossimi mesi, ma quel che è certo è che per l’ennesima volta Ronaldo fa parlare di se, anche se in questa occasione avrebbe sicuramente voluto evitare di avere nuovamente le luci dei riflettori su di lui e sulla sua società.

Gestione cookie