Ultimo aggiornamento 30 Ottobre 2023 13:37 di Gennaro Di Finizio
Il campionato arabo, ancora una volta, si è reso protagonista. Tuttavia, questa volta, i giochetti degli arabi fanno discutere notevolmente
Nel corso della scorsa stagione, specialmente durante il calciomercato, il campionato arabo e i suoi sceicchi si sono resi protagonisti di numerose notizie. Infatti, grazie alla maggiore disponibilità economica, sono numerosi i giocatori che hanno scelto di cambiare aria ed andare a giocare in Arabia Saudita. Alcuni di questi giocatori hanno fatto scandalo per la loro scelta, mentre altri, magari più avanti con l’età sono stati spesso giustificati poiché, negli ultimi anni della loro carriera, andavano a giocare in un campionato meno competitivo che, però, dava loro modo di percepire uno stipendio nettamente più alto.
Infatti, sono numerosi i campioni che, come Cristiano Ronaldo e Neymar, sono stati prelevati dai maggiori campionati europei ed hanno iniziato a giocare il calcio arabo. L’obiettivo di questi club arabi, era proprio quello di inserire questi fenomeni in squadre piuttosto scarse per fare in modo di migliorare e raggiungere determinati obiettivi. Tuttavia, i piani degli sceicchi non sono andati come previsto e non si sono presentati dei miglioramenti piuttosto significativi. Dunque, adesso, questi, stanno trovando dei trucchi, degli escamotage per poter prestare questi giocatori ad alcuni club di amici o parenti.
Gli sceicchi arabi rispediscono i campioni in Europa con la formula del prestito al club di parenti o amici
Dopo aver acquistato il cartellino di numerosi campioni, i proprietari di alcuni club arabi, sono pronti a rispedirli in Europa con la formula del prestito. Questo è il caso di Ryben Neves, centrocampista dell’Al Hilal che, a Gennaio, potrebbe andare al Newcastle per sostituire Tonali. Infatti, poiché i due club sono di proprietà del medesimo fondi, il calciatore continuerebbe ad essere pagato dai dirigenti arabi e, così, il club di Premier League non sorpasserà la sua soglia del monte ingaggi.
Questo, potrebbe accadere anche per N’Golo Kantè che, dall’Al Itthiad passerebbe al Girona, primo in classifica nella Liga. Il giocatore francese continuerebbe a ricevere i suoi 23 milioni di dollari dal club saudita ma giocherebbe per la squadra spagnola nella speranza di mantenere il primo posto in classifica. In questo caso, il proprietario è diverso ma gli interessi economici dei due club sono i medesimi e, dunque, il Girona non dovrebbe e pagare il giocatore.