UFFICIALE- Caso scommesse, Tonali patteggia: la durata della squalifica

Ultimo aggiornamento 26 Ottobre 2023 17:11 di Felice Leopoldo Luongo

Nonostante i minuti giocati in Champions League, sta per arrivare la sentenza su di Tonali. Il centrocampista ha deciso di patteggiare, con il periodo di squalifica già definito.

ORE 12.52: Anche il caso riguardante Sandro Tonali sta per volgere al termine. Il centrocampista era rimasto coinvolto nella bufera scommesse che da metà ottobre ha investito il campionato italiano e non solo, colpendo anche Nicolò Fagioli, Nicolò Zaniolo e Nicola Zalewski. Dopo il mediano della Juventus (che dovrà scontare la squalifica di sette mesi) anche lo scandalo che aveva travolto il centrocampista del Newcastle circa due settimane fa durante la sosta Nazionali si è chiuso definitivamente.

Dopo la diffusione della sconvolgente notizia, il centrocampista aveva ammesso le proprie colpe per un errore di superficialità e non di dolo, affermando di soffrire della ludopatia che lo aveva portato a scommettere su siti illegali e su eventi calcistici. Il diretto interessato si era mostrato in lacrime alla Polizia dopo il blitz a Coverciano, dopo cui sia Tonali sia Zaniolo avevano lasciato il gruppo allenato da Luciano Spalletti prima della gara contro Malta. Così come Fagioli, anche l’ex Milan ha deciso di intraprendere un percorso riabilitativo presso un esperto. Il giovane mediano ha così deciso di patteggiare con la Procura Federale di Torino per ottenere uno sconto di pena.

Scandalo scommesse, Tonali patteggia con la Procura: la decisione

Il mediano della Nazionale è stato squalificato per dieci mesi, periodo a cui si aggiunge una sanzione di otto mesi per prescrizioni alternative. L’ex rossonero rivedrà quindi il campo direttamente nella stagione 2024/2025 e salterà, di conseguenza, gli Europei del 2024 in Germania, sempre nella speranza che, come tutti auspicano, l’Italia vi partecipi.

Tonali patteggia con la Procura Federale
Dieci mesi di squalifica per Tonali – ANSA – rompipallone.it

Ieri Tonali ha “salutato” i propri tifosi nel match di Champions league perso contro il Borussia Dortmund. Il classe 2000 è subentrato al 65esimo minuto di gioco, lasso di tempo aggiunto allo scampolo di gara giocato sabato contro il Crystal Palace, con annessa ovazione dagli spalti del “St. James’s Park”.  Non solo i sostenitori dei Magpies hanno espresso la propria vicinanza al centrocampista arrivato solo quattro mesi fa in Inghilterra per la cifra record di 75 milioni di euro.

Anche il tecnico Eddie Howe si è stretto attorno alle difficoltà del proprio calciatore. Il tutto avrebbe però fatto infuriare il club inglese, che ha minacciato una causa multimilionaria al Milan, ritenuto al corrente dell’accaduto. Inoltre il Newcastle ha specificato che lo stipendio del giocatore, il quale potrà comunque allenarsi, sarà sospeso.

ORE 17.00: è arrivato anche il comunicato ufficiale della Figc: confermati i 18 mesi di squalifica per Tonali, di cui 8 mesi commutati in misure alternative. Di seguito il comunicato completo:

La Procura Federale ha raggiunto un accordo (ex art. 126 CGS) con il calciatore Sandro Tonali, a seguito del quale lo stesso verrà sanzionato con una squalifica di 18 mesi, 8 dei quali commutati in prescrizioni alternative, e una ammenda di 20.000 euro, per la violazione dell’art.24 del CGS che vieta la possibilità di effettuare scommesse su eventi calcistici organizzati da FIGC, UEFA e FIFA.

Riguardo le prescrizioni alternative, Tonali dovrà partecipare ad un piano terapeutico della durata minima di 8 mesi e ad un ciclo di almeno 16 incontri pubblici, da svolgersi in Italia, nell’arco di 8 mesi, presso Associazioni sportive dilettantistiche, Centri federali territoriali, Centri per il recupero dalla dipendenza dal gioco d’azzardo, e comunque secondo le indicazioni e il programma proposti dalla FIGC.

La Procura Federale vigilerà sul rispetto di quanto indicato e, in caso di violazioni, adotterà i provvedimenti di propria competenza, ai sensi del CGS, con risoluzione dell’accordo e prosecuzione del procedimento disciplinare dinanzi agli Organi giudicanti di giustizia sportiva.

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