Non si placa la bufera scommesse, arriva l’annuncio in diretta: sono coinvolti anche altri calciatori.
Il calcio italiano durante l’ultima sosta per le nazionali è tornato nuovamente nella bufera a causa del caso scommesse. I tre giocatori che sono stati finora indagati dalle varie Procure sono Nicolò Fagioli, Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo. Il primo è stato squalificato per 7 mesi e potrà dunque tornare in campo solo verso fine stagione. Il secondo è stato ascoltato dalla Procura di Torino, ha deciso di patteggiare e dovrebbe andare incontro a una squalifica di 10 mesi. Il terzo, invece, molto probabilmente sarà ascoltato venerdì. A oggi sono solo questi tre i nomi su cui hanno trovato dei riscontri le forze dell’ordine.
Non sono invece coinvolti gli altri giocatori – El Shaarawy, Casale, Gatti e Zalewski – usciti durante gli scorsi giorni. Fortunatamente, per il momento sembra essere scongiurato il rischio calcioscommesse visto che le puntate fatte dai giocatori non sembrano abbiano condizionato gli andamenti dei match. Circa 10 anni fa, invece, sono state numerose le squalifiche arrivate proprio a causa dello scandalo Calcioscommesse. Tra coloro che sono stati coinvolti c’è Marco Paoloni, ex portiere, che nella serata di ieri è stato ospite alla trasmissione Avanti Popolo.
Scommesse, parla l’ex portiere Marco Paoloni
Arrivano pesantissime parole da parte di Marco Paoloni durante la trasmissione Avanti Popolo di Rai 3. L’ex portiere, intervistato da Nunzia De Girolamo, ha lanciato delle accuse molto pesanti sullo scandalo Calcioscommesse consumatosi lo scorso decennio. “Ho scommesso con calciatori che giocano ancora in Serie A e altri che sono oggi in Federazione. Non andavo in giro col registratore, ma avrei le prove. Mi hanno criticato sui giornali, ma i primi erano loro”. Paoloni ha poi proseguito la sua intervista parlando anche dei siti illegali su cui hanno giocato i tre calciatori coinvolti con il caso scommesse.
“Io all’epoca giocavo sui siti illegali, come tanti altri, ma di questo non si parlò. Questa cosa non uscì, questo problema dell’illegalità dei siti non venne fuori”.
Una denuncia molto pesante da parte dell’ex portiere che nella sua carriera ha militato tra Serie B e Serie C. Inoltre, Paoloni può vantare anche di essere stato l’estremo difensore titolare dell’Italia Under 19 che ha vinto gli Europei di categoria nel 2003. La sua carriera, però, è stata interrotta nel 2011 poiché accusato di aver messo del sonnifero nelle bottigliette d’acqua dei suoi compagni di squadra alla Cremonese per condizionare i risultati delle partite.