Shock per Adam Marusic in Serbia, è stato aggredito con una pistola puntata alla testa per aver difeso il suo agente
Adam Marusic, dopo la partita tra Serbia e Montenegro, si trovava in un ristorante per festeggiare il suo 31° compleanno con la mamma, la moglie, la sorella e l’agente. Tuttavia, nessuno si sarebbe aspettato quello che è successo dopo la cena.
Il terzino della Lazio ed uno dei suoi agenti sono stati aggrediti in Serbia. A raccontare dell’accaduto è stato proprio Uros Jankovic, uno dei suoi manager. Ecco cosa ha detto a riguardo:
Siamo stati circondati da diverse auto. Il mio autista ha cercato di allontanarsi, poi è stato investito da un’auto proveniente dalla direzione opposta. Non sono riuscito nemmeno a salire sul veicolo, sono stato aggredito da dietro
Dunque, Marusic, avrebbe provato ad intervenire per aiutare Jankovic all’esterno del locale, tuttavia, anche il terzino è stato presto bloccato con una pistola puntata alla testa.
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