Il mondo del tennis è in stato di shock dopo l’ultimo annuncio. L’ex numero 1 del mondo è infatti pronto al ritorno nel circuito.
Il mondo del tennis corre spericolato verso l’inizio delle ATP Tour Finals, anche quest’anno di scena in quel di Torino. Con l’inizio del torneo vero e proprio fissato dunque per domenica 12 novembre, comincia a crescere l’attesa nei cuori degli appassionati. Inoltre, qualche piccolo movimento nel circuito comincia ad intravedersi all’orizzonte. Da poco è infatti arrivato uno degli annunci più sorprendenti dell’ultimo periodo, con un ex numero 1 del mondo pronto a tornare in corsa. Il ruolo che assumerà nei prossimi mesi è inoltre da non credere.
Boris Becker torna nel tennis, il nuovo ruolo del tedesco
Ha shockato il mondo del tennis l’annuncio ad opera di Boris Becker. L’ex numero 1 del mondo, nonché ex allenatore di Novak Djokovic, ha infatti dichiarato ai microfoni di Eurosport Germania di voler tornare nel circuito. Il tutto, ad appena un anno dalla sua scarcerazione, avvenuta dopo 8 mesi di prigionia per bancarotta fraudolenta. L’oro Olimpico del ’92, nonché 3 volte vincitore del torneo di Wimbledon, è infatti pronto per mettere nuovamente le mani in pasta, sedendosi all’angolo di uno dei principali talenti sbocciati negli ultimi anni.
Trattasi del danese Holger Rune, classe 2003 che tanto ha fatto parlare di se nel corso della passata stagione, giungendo in finale in quel di Montecarlo e di Roma, prima di calare leggermente a causa di infortuni vari. Un messaggio dunque ben chiaro da parte della giovane promessa, cui obiettivo resta il trionfo agli ATP Tour di Torino. Qual miglior modo per prepararsi ad un simile evento, infatti, se non svolgere la propria preparazione con un ex numero 1 al mondo, in grado di salire sul gradino più alto della competizione appena citata per ben 3 volte, nel 1988, nel 1992 e nel 1995.
Lo stesso Becker si è dunque dichiarato orgoglioso di tale scelta da parte di Rune, dispensando non pochi complimenti nei confronti del classe 2003. “Conobbi Holger quando aveva 15 o 16 anni, era il compagno di allenamento di Djokovic durante i Masters. Sono orgoglioso che abbia scelto me“, ha infatti dichiarato il tedesco, poi focalizzatosi sugli obiettivi futuri. “Rune è un diamante grezzo che va smussato. Mi piacerebbe aiutarlo a qualificarsi agli ATP di Torino, e magari vederlo anche andare più lontano“, ha quindi aggiunto Becker prima di azzardare un paragone alquanto forte.
“Mi piace quando Holger sprigiona le sue emozioni verso il pubblico perché fa parte del gioco. Per anni ho allenato uno come Djokovic, che non sempre era se stesso sul campo. L’importante è ritrovare quanto prima la concentrazione e vincere la partita“, ha infine concluso il neo-tecnico di Rune in merito alla troppa esuberanza spesso mostrata da quest’ultimo.