Un’altra panchina traballa in Serie A. Dopo Zanetti e Sousa un altro allenatore potrebbe essere esonerato in breve tempo a causa dello scarso rendimento nelle prime otto giornate.
Scricchiola una panchina nel campionato di Serie A. La prima separazione avvenuta da inizio stagione ha visto come attori protagonisti l’Empoli e Paolo Zanetti, esonerato dopo la quarta giornata a seguito della pesante sconfitta per 7-0 dell'”Olimpico” contro la Roma e rimpiazzato da Aurelio Andreazzoli. Nella giornata di ieri un’altra panchina è saltata, quella della Salernitana: anche i campani hanno avuto un inizio disastroso e si trovano attualmente al penultimo posto con tre punti, uno in meno dei toscani.
C’è tuttavia una squadra che ha fatto ancora peggio finora: in ultima posizione si trova infatti il Cagliari, fermo a due punti maturati a seguito di due pareggi a reti bianche. I sardi sono attualmente il secondo peggior attacco (solo tre reti all’attivo) e la seconda peggior difesa (sono 16 i gol subiti). Il ritorno in Serie A dopo un anno in caletterai si sta rivelando un fiasco per i rossoblù e ora a rischiare è proprio il tecnico Claudio Ranieri. Dopo il miracolo della passata stagione che ha permesso ai cagliaritani di rimontare dall’essere fuori dalla zona playoff alla promozione nella massima categoria, ora l’allenatore di Testaccio rischia grosso.
Cagliari, Ranieri a rischio: esonero in un caso
I sardi navigano in acque burrascose ma al rientro dalla sosta potrebbero avere tra le mani la possibilità di vedere qualche spiraglio di luce dopo la tempesta. Domenica 22 andrà in scena la sfida salvezza tra le due fanalino di coda: il Cagliari sarà ospite della Salernitana all’“Arechi”. Un match che potrebbe dare una boccata d’ossigeno a Luvumbo e compagni, ma che allo stesso tempo potrebbe condannare Sir Claudio. In caso di risultato negativo in Campania, Giulini potrebbe seriamente riflettere sul licenziamento immediato del mister.
Ecco perchè a Ranieri servirà un altro miracolo dei suoi per risalire la china e riconquistare la fiducia della proprietà. D’altronde il tecnico romano non è nuovo a questo tipo di situazioni in cui i bookmakers lo danno già per spacciato. In molteplici occasioni, però l’ex allenatore della Roma ha smentito tutti con capolavori che rimarranno impressi nella mente degli amanti del calcio, su tutte l’impresa memorabile compiuta con il Leicester, campione d’Inghilterra circa un anno dopo di aver rischiato la retrocessione in Championship.