Le auto elettriche stanno prendendo sempre di più il sopravvento nel mercato internazionale: ora cambia il modo di caricare la batteria.
Dove carico la batteria della mia auto elettrica? E quanto tempo ci metto per fare “il pieno” e arrivare al 100%? Queste domande e un’altra infinità di curiosità sono quelle che tutti i giorni gli automobilisti italiani, e non solo, si pongono prima di scegliere la sostenibilità ambientale per l’acquisto della nuova auto.
Ormai in giro per il mondo si vedono sempre più automobili elettriche che stanno diventando il presente e saranno sicuramente il futuro per tutti gli automobilisti. Ma certamente ci sono dei miglioramenti da attuare per far sì che tutti possano accedere all’acquisto di queste auto e soprattutto che siano funzionali alla vita frenetica a cui siamo ormai abituati.
Auto elettriche: cambia il modo di caricarle
Una ricarica completa dell’auto elettrica ad oggi è troppo lenta per gli standard a cui siamo stati abituati nel corso degli anni. Da una a quattro ore per una ricarica della batteria al 100% è un tempo estremamente importante per tutti gli automobilisti che utilizzano il veicolo per spostamenti necessari come lavoro e vita quotidiana.
Le case automobilistiche, infatti, stanno cercando proprio di velocizzare e ridurre sensibilmente le tempistiche, per incentivare sempre più all’acquisto di un’auto che dà la mano all’ambiente e prova a ridurre i consumi “pericolosi”.
Nel mondo dei motori c’è una novità al giorno che serve e servirà per migliorare sensibilmente la qualità di vita di tutti i cittadini. Per questo motivo l’elettrico è già il presente e, di giorno in giorno, si stanno cercando soluzioni sempre più green per il futuro.
Come riferisce BloombergNEF, senza saperlo stiamo già vivendo il futuro e grazie a molte casa automobilistiche che hanno già fatto dell’elettrico la loro forza. E pian piano stanno provando a migiorare tutto l’apparato delle auto per permettere a tutti di poterle utilizzare in futuro, con tutti i comfort immaginabili.
Il punto principale riguarda la ricarica della batteria dell’auto. La Tesla ha deciso di testare le prime grandi novità: sta già sviluppando la cosiddetta ricarica bidimensionale con cui le automobili potranno prendere energia dalla natura e potranno anche cederla alle reti pubbliche nei periodi di maggior richiesta.
Inoltre la società WattEV è stata una delle prime a portarsi avanti, sperimentando la ricarica wireless. Come già accade per gli smartphone si potrebbe portare alla ricarica senza fili. Basterà parcheggiare su una piastra e l’auto riuscirà a caricarsi. I primi esperimenti sono incoraggianti anche se da migliorare ancora di molto. A lavorare più velocemente verso questo tipo di futuro al momento sono Hyundai, Volkswagen e la Tesla.