Ultimo aggiornamento 9 Ottobre 2023 9:54 di Bruno
Torna in Seria A l’ex Inter, chiamata immediata per Stramaccioni: mancava da tanti anni ormai nel campionato italiano
Il campionato italiano si avvia ormai verso la nona giornata, di mezzo la pausa nazionali che farà riprendere la Serie A soltanto il 21 ottobre. Ad aprire i giochi ci sarà Verona-Napoli alle 15.00, a chiudere Fiorentina-Empoli del 23 alle 20.45.
Una giornata che ha rivelato un nuovo leader: con il pareggio dell’Inter che cade al Meazza con il Bologna, il Milan agguanta il primato in solitaria in classifica a 21 punti lasciando i nerazzurri a -2. Un risultato inaspettato se si pensa alla sconfitta pesante ricevuta nel derby.
Entusiasmante anche la corsa alla Champions League con Juventus, Fiorentina, Napoli e Atalanta senza dimenticare le milanesi a lottare per quattro posti. Una lotta avvincente che al momento non dà certezze.
Un campionato aperto e combattuto, dunque, che regalerà emozioni durante l’anno. A stimolare una certa curiosità non soltanto la lotta ai piani alti ma anche quella per la salvezza. Le neopromosse Frosinone, Genoa e Cagliari stanno vivendo percorsi completamente diversi.
Mentre il Genoa combatte per ottenere punti qua e là, è sorprendente l’ottimo inizio del Frosinone che è attualmente ottavo in classifica soltanto dietro le sopracitate e il Monza. Con ben 12 punti la squadra di Di Francesco ha già messo in cassaforte una parte della salvezza che dovrà confermare lungo la stagione.
A sorprendere in negativo è il Cagliari che con i soli due punti raccolti fino ad ora è all’ultimo posto in classifica. Non se la cava meglio la Salernitana che è a un solo punto di distanza dai rossoblù avendo pareggiato con Roma, Udinese e Frosinone.
Torna in Serie A Stramaccioni, possibile chiamata immediata
La squadra di Sousa non era mai stata tanto in difficoltà. Da quando è salita in Serie A la Salernitana ha raccolto un 17esimo posto nella stagione 21/22 e un 15esimo posto in quella conclusa da poco.
Risultati che facevano ben sperare anche in questa attuale stagione ma che stanno facendo riconsiderare la situazione persino alla società stessa. Paulo Sousa ha fatto bene e ha giovato al percorso della squadra campana, ma attualmente non sembra più averne le redini in mano.
Al momento la dirigenza ha preso del tempo per ragionare sul da farsi, ma non sembra intenzionata a mandar via il tecnico come precisa anche Gianluca Di Marzio. Una decisione finale potrebbe arrivare tra oggi e domani.
Intanto emergono alcuni nomi che potrebbero prendere il posto di Sousa qualora dovesse essere esonerato: dopo il no di Igor Tudor la società potrebbe virare su Filippo Inzaghi, Giuseppe Iachini, Vladimir Petkovic e persino Andrea Stramaccioni.
La dirigenza si prende altro tempo per riflettere, ma non avendo ancora deciso del destino di Sousa non ha accelerato su nessuno dei nomi sopracitati. Si attende nelle prossime ore una decisione definitiva sul destino dell’allenatore.