Andrea Stramaccioni è stato costretto a scusarsi in diretta dopo un errore grossolano che ha messo in imbarazzo tutti a DAZN.
Sono davvero tante le sorprese che DAZN ha voluto offrire ai suoi abbonati per questa nuova stagione calcistica 2023/2024. Un esempio è tutta la Serie A Femminile in onda sulla piattaforma streaming. Gli spettatori sono però rimasti molto contenti di un nuovo protagonista che ha accompagnato tutti i tifosi italiani già negli ultimi mesi dello scorso campionato di Serie A. Si tratta di Andrea Stramaccioni, ex allenatore di Inter e Udinese, entrato a far parte della squadra di DAZN dallo scorso gennaio.
Dopo il grandissimo successo riscontrato in Rai al commento tecnico degli ultimi Mondiali in Qatar, affiancando l’esperto Dario Di Gennaro alla telecronaca di alcune partite del torneo, Strama è stato “acquistato” da DAZN : il suo ruolo è quello di opinionista in studio e telecronista (seconda voce) per le gare di Serie A ed Europa League. Nell’ultimo weekend, Stramaccioni ha commentato, insieme a Ricky Buscaglia, proprio la sua ex Inter, impegnata nel match di San Siro contro il Bologna. Ed è stato nel corso di questa telecronaca che è accaduto un episodio particolare che non è sfuggito ai tifosi e telespettatori.
Stramaccioni si scusa durante Inter-Bologna
La partita tra Inter e Bologna è stata una gara molto intensa, ricca di spettacolo e colpi di scena. Il risultato finale è stato di 2-2, con le reti di Orsolini e Zirkzee che hanno rimontato il doppio vantaggio interista firmato da Acerbi e il capocannoniere della Serie A, Lautaro Martinez. Proprio in occasione dello spettacolare gol del bomber argentino, Stramaccioni è incappato in un errore che è stato oggetto di scuse in diretta nei minuti successivi alla rete del capitano nerazzurro.
L’euforia portata dal magnifico gol da fuori area di Lautaro ha giocato un brutto scherzo a Strama, che se n’è uscito con questa affermazione: “Lautaro l’ha presa talmente bene che si è potuto leggere per bene il nome Nike sulla palla, non si muove mai”. Purtroppo per lui, il pallone della Serie A è marchiato Puma e non Nike. Visti i ricchissimi contratti che legano l’azienda tedesca e il massimo campionato italiano, Stramaccioni è stato costretto a correggersi poco dopo: “Chiedo scusa per prima, mi sono fatto prendere dal momento, tutti sanno che i palloni della Serie A sono della Puma e non della Nike”.
Un piccolo lapsus che ovviamente non ha macchiato un’altra gran bella telecronaca dell’ex allenatore interista. Telecronaca che però potrebbe essere la sua ultima a DAZN: Stramaccioni è infatti tra i candidati per la panchina della Salernitana, ormai prossima a esonerare Paulo Sousa dopo un inizio di stagione disastroso, condito da zero vittorie in otto gare. La concorrenza è alta (in pole c’è Pippo Inzaghi), ma Strama sarebbe pronto ad accettare la sfida e tornare su una panchina a distanza di due anni dall’ultima esperienza all’Al-Gharafa, club qatariota con sede a Doha.