Ultimo aggiornamento 6 Ottobre 2023 23:55 di Giacomo Auriemma
I pessimi risultati ottenuti da José Mourinho in questo avvio di stagione potrebbero spingere la Roma ad un sorprendente cambio in panchina.
Al netto di un buon avvio nel girone di Europa League, che l’ha vista vincitrice nelle prime due uscite stagionali, la Roma non può assolutamente dirsi soddisfatta del suo attuale rendimento. A prova di ciò, il bilancio dopo sette giornate di Serie A 2023-24 è drammatico: appena 2 vittorie, 2 pareggi, ma soprattutto 3 sconfitte.
Ad aggravare ulteriormente il giudizio sulla squadra capitolina, tali risultati sono arrivati nonostante un calendario agevole quantomeno sulla carta, avendo dovuto affrontare solamente il Milan tra le big italiane. Le altre avversarie sono state Salernitana, Hellas Verona, Empoli, Torino, Genoa e Frosinone. Ci si aspettava certamente di più, oltre che negli effettivi punteggi, anche dall’atteggiamento e dal gioco messo in atto dagli uomini di José Mourinho. Si tratta addirittura della peggior partenza della storia del club giallorosso in campionato, oltre che dello stesso allenatore.
Mourinho esonerato? La Roma sogna in grande: Conte e Zidane tra i candidati
Proprio lo Special One, come facilmente intuibile, sarebbe a detta di molti il principale responsabile dietro una simile involuzione. I Friedkin avrebbero infatti già stilato una lista dei possibili tecnici da ingaggiare in caso di esonero del portoghese. Tra questi, due profili avrebbero alimentato in particolare le fantasie della tifoseria.
Il primo candidato, secondo tali indiscrezioni, sarebbe Antonio Conte. L’ex Inter e Juventus è ancora svincolato sin dal suo tumultuoso addio al Tottenham. Lo scorso 26 marzo, le parti si sono separate ufficialmente in seguito alla sua totale rottura con lo spogliatoio, oltre che con il resto dell’ambiente, come evidenziato dalle ultime dichiarazioni piuttosto controverse dello stesso allenatore italiano. Il biennio a Londra, dunque, rimane ad oggi l’ultima sua panchina. Chissà, però, che l’opzione di un eventuale ritorno in Serie A non possa effettivamente convincerlo a sposare la causa giallorossa.
Nettamente più difficile, invece, l’ingaggio del secondo allenatore in lizza per prendere le redini di Mourinho. Si tratterebbe addirittura di Zinedine Zidane, svincolato dal lontano 2021. Chiuso definitivamente il capitolo Real Madrid, Zizou non ha ancora trovato la giusta proposta per tornare ad allenare. In molti ci hanno provato nel corso degli ultimi anni: la Francia, il Paris-Saint Germain e, più di recente, alcuni club della Saudi Pro League. Nessuno è però riuscito a convincerlo. Al netto della veridicità della pista, ottenere la firma del francese appare come una vera e propria impresa, ma i Friedkin sembrano pronti a far follie pur di riuscirci.