Dimissioni vicine prima di Euro 2024: prossima partita decisiva

Il commissario tecnico potrebbe decidere di dimettersi in caso di mancata qualificazione a Euro 2024: le prossime partite di ottobre saranno decisive.

È l’ora delle coppe europee in questi giorni di inizio ottobre. Martedì e mercoledì è stato il turno della Champions League con la seconda giornata della massima competizione europea che ha regalato qualche sorpresa, come la vittoria schiacciante del Newcastle sul Paris Saint-Germain di Kylian Mbappé.

Le italiane non hanno avuto delle partite semplici: il Napoli campione d’Italia ha perso 3-2 contro il Real Madrid (a testa altissima); il Milan non è andata oltre lo 0-0 in casa del Borussia Dortmund, incappando nel secondo pareggio a reti bianche consecutivo; la Lazio ha conquistato tre punti fondamentali con un gol di Pedro al 95′ contro il Celtic; l’Inter ha vinto 1-0 di misura nel match di San Siro con il Benfica.

Oggi toccherà a Roma e Atalanta in Europa League rispettivamente impegnate con Servette e Sporting Lisbona, mentre in Conference League la Fiorentina ospiterà il Ferencvaros all’Artemio Franchi. Le prossime gare europee ci saranno poi tra tre settimane, vista la sosta per le Nazionali che stopperà le competizioni per club a metà mese. E proprio durante questa sosta potrebbero esserci delle sentenze importanti.

Panchina a rischio: Andersson potrebbe dimettersi subito

L’Italia di Luciano Spalletti avrà un doppio impegno che potrebbe essere quasi decisivo: in caso di due vittorie con Malta e Inghilterra, la qualificazione si avvicinerebbe notevolmente.chi invece è lontanissima dalla qualificazione e a un passo dall’eliminazione è la Svezia. La Nazionale che buttò fuori l’Italia da Russia 2018 è terza nel Gruppo F a -6 dalle prime due posizioni occupate da Belgio e Austria. Una situazione delicata per il commissario tecnico Janne Andersson.

Andersson si dimetterà da ct della Svezia
Andersson a un passo dalla separazione con la Svezia (LaPresse) – rompipallone.it

Dopo il risultato straordinario nel Mondiale russo del 2018, quando gli svedesi raggiunsero i quarti di finale, persi poi contro l’Inghilterra, la Svezia ha iniziato a soffrire e non poco. Negli Europei del 2021 ci fu la sorprendente eliminazione contro l’Ucraina agli ottavi, mentre nel 2022 è mancata la qualificazione ai campionati mondiali in Qatar. Risultati che non hanno fatto piacere ai tifosi, che ormai da tempo chiedono l’esonero di Andersson.

Una separazione che potrebbe arrivare a brevissimo. Sedutosi nel 2016 sulla panchina della nazionale svedese, la sua avventura sembra essere arrivata al capolinea. Infatti, secondo quanto riportato dai media scandinavi, in caso di sconfitta contro il Belgio del prossimo 16 ottobre, che decreterebbe l’eliminazione della Svezia, Andersson rassegnerà subito le sue dimissioni. Un addio ormai segnato che potrebbe arrivare prima del previsto.

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