José Mourinho lascerà la Roma: i Friedkin hanno già scelto chi far sedere sulla panchina giallorossa al posto del tecnico portoghese.
Questo inizio di stagione ha regalato parecchie sorprese in Serie A: dopo sette giornate di campionato, già si possono stilare le prime “sentenze”. Una squadra che sta vivendo un inizio campionato con molte difficoltà è la Roma di José Mourinho.
I giallorossi hanno conquistato solo otto punti in sette gare, vincendo solamente contro Empoli e Frosinone e subendo una sconfitta davvero sonora per 4-1 a Marassi contro il Genoa. Un rendimento horror che ha fatto traballare Mourinho, messo in discussione dall’opinione pubblica, ma non dalla società, che continua ad affidarsi al tecnico portoghese. Eppure questo connubio non è destinato a vivere ancora a lungo.
Addio Mourinho, l’ipotesi è più viva che mai
La società giallorossa, capitanata da Dan Friedkin, non ha intenzione di cambiare allenatore a stagione in corso e dare il benservito a José Mourinho. Ma i rapporti tra allenatore e dirigenza non sono più idilliaci. C’è una tensione interna che il tecnico portoghese non tende a nascondere pubblicamente. Il tutto è nato in estate, quando l’ex Real Madrid chiedeva il rinnovo di contratto, in scadenza a giugno 2024, mentre la società ha ribadito il suo concetto: il progetto è triennale, tutti sono in scadenza, anche il direttore sportivo Tiago Pinto.
L’ipotesi addio a fine stagione è ormai più viva che mai: con un contratto in scadenza e una squadra che non sta dando i risultati sperati, nonostante l’arrivo di Romelu Lukaku sul finire del calciomercato, la storia d’amore tra i romanisti e Mourinho potrebbe terminare dopo tre anni dal suo inizio. Un rinnovo adesso è quasi impensabile, a meno di clamorosi colpi di scena in questa stagione, come una vittoria dell’Europa League o una difficile qualificazione alla prossima Champions League (il quarto posto dista già 6 punti).
La Roma pensa a Conte per il post Mourinho
Ma chi sarà l’uomo pronto a sostituire José Mourinho? I Friedkin vorrebbero sostituire il portoghese con un allenatore top, un uomo che possa far sognare la piazza, molto legata al tecnico di Setubal. Ecco perché il primo nome nella lista della dirigenza giallorossa sembra essere quello di Antonio Conte.
L’allenatore italiano è fermo dallo scorso 26 marzo, giorno in cui il Tottenham annunciò la risoluzione del contratto col tecnico. Un’esperienza, quella londinese, che non ha portato buoni risultati e che nell’ultimo periodo è stata condita anche da problemi di salute dello stesso Conte che hanno complicato ancora di più il tutto.
Ora però è viva l’ipotesi Roma per farlo tornare su una panchina e, soprattutto, farlo tornare in Italia a distanza di quelli che il prossimo giugno saranno tre anni dalla fine della sua avventura all’Inter. Conte ha aperto alla possibilità di sedere sulla panchina giallorossa, messa sullo stesso piano del Milan. Ora la palla passa ai Friedkin che vogliono provare il colpaccio. Ciò che in questo momento sembra certo è che questa sarà l’ultimo anno di Mourinho nella capitale italiana.