Ultimo aggiornamento 3 Ottobre 2023 20:07 di Gennaro Di Finizio
La lotta per il primato in casa Ferrari è accesa, anche se i due piloti hanno più volte ripetuto di andare molto d’accordo.
La Formula Uno volge al termine per la stagione 2023, stagione in cui Max Verstappen si appresta a vincere il terzo titolo Mondiale consecutivo. Titolo che potrebbe anche arrivare in questo fine settimana. Infatti è iniziata la race week che ci accompagna verso il GP del Qatar, in programma a Losail. Tornando al discorso Mondiale, Verstappen si trova nella tanto unica quanto possibile eventualità di vincere il titolo al sabato. Infatti all’olandese bastano tre punti conquistati nella sprint race per essere incoronato nuovamente campione. Combinazione che dimostra ancor di più il dominio della Red Bull in questa stagione, dominio spezzato solamente dalla Ferrari.
Proprio in casa Ferrari restiamo. L’unica vittoria del 2023 del Cavallino è arrivata in quel di Singapore, con Carlos Sainz che è stato il migliore per tutto il weekend. In particolare gli strateghi della Rossa hanno trovato la strategia giusta per limitare il degrado e per restare in testa del primo all’ultimo giro. Operazione che non sempre, per usare un eufemismo, è riuscita alle menti Ferrari negli ultimi anni. Tuttavia la vittoria di Sainz ha portato al sacrificio di Leclerc, pilota preferito dai tifosi del Cavallino, alimentando nuove polemiche riguardo lo status di prima e seconda guida.
Sainz-Leclerc, non ci sono prime guide
Polemica che evidentemente sta molto a cuore ai tifosi della Ferrari che vorrebbero maggior riguardo nei confronti di Leclerc. Infatti il monegasco è considerato il pilota di maggior talento dal popolo ferrarista, nonché uno dei pochi in grado di competere contro Verstappen. Tuttavia la Ferrari ha dimostrato di non aver scelto la strada canonica di prima e seconda guida, lasciando libertà a piloti e strateghi. In particolare Sainz ha risposto alle polemiche del momento ai microfoni di Formula Passion: “Si crede che io e Charles stiamo lottando per il posto da numero uno. È chiaro che la priorità non sia questa, ma la stampa è responsabile. La Ferrari è al primo posto ed il resto viene dopo”.
Difficile fraintendere le parole di Sainz, che ha cercato di spegnere definitivamente la polemica prima e seconda guida. In particolare Sainz ha aggiunto: “La priorità è che la Ferrari vinca. È sempre stato così e sarà sempre così. Io e Charles non abbiamo mai avuto nessun problema e lavoriamo uniti. Chi tiene alla Ferrari non dovrebbe diffondere voci che non rappresentano la verità”. Senza mezzi termini Carlos Sainz sulla, fin qui sterile, polemica gerarchica. Anche perché, finché dal genio di Maranello non uscirà una monoposto da titolo, il problema non si pone.