Ultimo aggiornamento 30 Settembre 2023 9:43 di Giacomo Auriemma
La Roma di Mourinho non ha assolutamente iniziato con il verso giusto e la società ne è consapevole: ecco la decisione.
Josè Mourinho non aveva mai iniziato così tanto male un campionato in carriera. Solo 5 punti in 6 partite e una vittoria solamente contro l’Empoli ancora targato Zanetti. La tifoseria è stanca per l’approccio della squadra alle partite e la debacle con il Genoa per 4-1 è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Il tecnico portoghese, adesso, è al centro della bufera e i Friedkin hanno già perfettamente delineato la situazione del proprio allenatore e della squadra.
Nonostante un grande entusiasmo inziale grazie agli acquisti di calciatori importanti, su tutti Lukaku, la Roma non è riuscita ad ingranare e la prossima partita sarà di fondamentale importanza affinchè le ambizioni europee vengano rilanciate. Domenica sera il Frosinone di Eusebio Di Francesco vorrà fare lo “scherzetto” nella Capitale e chissà se potrà risultare decisivo per il prosieguo dello Special One sulla panchina giallorossa. Per quest’ultimo l’emergenza in difesa è gravissima: Llorente si è aggiunto agli indisponibili Smalling e Kumbulla.
Secondo calciomercato.com, queste sono le probabile formazioni:
ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Cristante, Ndicka; Kristensen, Bove, Paredes, Spinazzola; Dybala, Pellegrini; Lukaku. All. Mourinho.
FROSINONE (4-3-3): Turati; Oyono, Okoli, Romagnoli, Marchizza; Mazzitelli, Barrenechea, Brescianini; Soulé, Cheddira, Baez. All. Di Francesco.
I Friedkin hanno deciso: delineato il futuro di Josè Mourinho
Secondo quanto ricostruito da “Il Messaggero” Josè Mourinho avrebbe passato la notte dopo Genoa-Roma a riguardarsi la partita ed ad analizzare le problematiche che hanno condannato i giallorossi alla sonora sconfitta. La presenza dei Friedkin a Roma ha certificato la situazione scomoda in cui si trova il club e la loro figura a Trigoria potrebbe stimolare i calciatori affinchè possano rialzare il morale.
Nonostante qualcuno abbia parlato di esonero tra web e media, la decisione della società ha sorpreso tutti. La posizione è chiara: si va avanti con il portoghese. L’obiettivo, però, rimane quello predisposto ad inizio stagione: andare in Champions League.
Non basta più, secondo la società, fare bene in Europa, come fatto da Mourinho dopo la conquista della Conference e la finale di Europa League persa a Bucarest, ma c’è bisogno che un club come la Roma debba riuscire ad imporsi anche in campionato. La stagione è ancora lunga ma la Roma ha già l’obbligo di riscattarsi con Mourinho che deve trascinare i suoi pur di sollevare i morali di squadra e tifoseria.