Ultimo aggiornamento 25 Settembre 2023 0:13 di Gennaro Di Finizio
L’ex Serie A ha rovinato i piani di Carlo Ancelotti durante il derby di Madrid di questa sera. Il Cholo Simeone gondola, la sua punta è la marcia in più dell’Atletico Madrid.
Il derby di Madrid è andato all’Atletico di Simeone, nell’inferno dei biancorossi il Real Madrid ha mostrato grandi difficoltà. Mattatore della sfida è stato Alvaro Morata, il calciatore ex Juventus con una doppietta ha portato il risultato sul 3-1, oltre il gol dell’immortale Griezmann, mentre per i Blancos ha segnato il centrocampista tedesco Tony Kroos.
L’attaccante spagnolo sta vivendo un momento magico, diventando la bandiera dei suoi a suon di gol e prestazioni di altissimo livello e una totalità nella metà campo avversaria da far invidia a chiunque. Simeone può dormire sogni tranquilli, dopo anni senza una vera e propria punta, con Morata sono tornati quei gol importanti che sono mancati dai tempi di Luis Suarez.
Morata trascina l’Atletico Madrid a suon di gol
Per Alvaro non è stara sicuramente una partita come le altre sapendo il suo passato e la sua crescita per il club dalle quattordici Champions League. Il derby per lui era speciale e dunque come sempre in queste occasioni ha dato il meglio di se con una doppietta da vero attaccante.
La prima rete è un capolavoro in area: Samuel Lino scende sulla fascia e mette in mezzo per l’attaccante spagnolo che di testa anticipa tutti e insacca il povero Kepa (titolare per sostituire l’infortunato Courtois). La seconda rete, quella del 3-1 è stata un’ottima invenzione di Saul che ha imbeccato lo spagnolo e bucato per la terza volta il suo ex compagno ai tempi del Chelsea. Per Alvaro poi classica esultanza con corsa verso i tifosi e scivolata vicino la bandierina per tirare fuori tutta la sua felicità e forse la sua consacrazione una volta per tutte. Proprio questa foga è stata sottolineata da diversi tifosi sui social e dai media: Morata non ci ha pensato minimante, esultando contro i suoi ex tifosi. Insomma, un passato che il bomber ex Juve ha ampiamente dimenticato.
Lo spagnolo è diventato il pupillo del Cholo Simeone che lo ha coccolato e consolidato specialmente quest’estate quando l’Atletico ha deciso di puntare su di lui vendendo Joao Felix ed altri profili che stavano facendo strada tra i Colchoneros. Gol e grandi prestazioni sono la chiave di un finale di 2023 da super top e chissà se qualche squadra italiana che lo ha cercato quest’estate adesso si sta mangiando le mani. Milan e Juventus su tutte che erano in corsa per il calciatore per i propri attacchi.