Lo sfogo del tecnico nerazzurro arriva dopo il debutto amaro in Champions League contro la Real Sociedad in trasferta.
L’esordio dei nerazzurri passa dal pareggio allo scadere. Lautaro Martinez salva l’Inter e porta un punto a Milano dopo una prestazione al quanto discussa. Molti tifosi interisti hanno già espresso la loro opinione su questa “brutta” Inter. Nessuno si aspettava questi segnali visto che comunque il club nerazzurro arrivava da un derby che ha segnato la storia. “Era l’esordio e ci prendiamo un punto – commenta il tecnico nerazzurro Simone Inzaghi – A parlare dopo son bravi tutti“.
L’1-1 alla Reale Arena salva in grossa parte una prestazione da dimenticare per i ragazzi di Inzaghi. Sarà stata l’assenza di Çalhanoğlu, sarà stata la titolarità di Asllani. Una cosa è certa, la squadra di Inzaghi poteva e doveva fare meglio visto che comunque aveva tutte le carte in regola per fare la partita, specie quando il morale è così dopo una manita al derby agli eterni rivali rossoneri.
“Con i se e con i ma…” Inzaghi dice la sua
Le “critiche”, son rivolte ai cambi di formazione post derby. Il tecnico le definisce “Normali” dopo un dispendio di energie così alto e siccome si gioca ogni tre giorni. Inzaghi si sofferma su questo punto a fine partita: “Avrei voluto fare più cambi di formazione rispetto alla partita contro il Milan, ma avevo qualcuno che non stava bene e non ho potuto. Farò sempre in questo modo quando abbiamo così tanti impegni, dopo un derby secondo me era giusto fare così – chiude Inzaghi – Però con i ‘se’ e con i ‘ma’ non si va da nessuna parte, troppo facile criticare a risultato fatto“.
Molti si sono soffermati sul valutare la prestazione di Kristjan Asllani come cambio naturale al turco Çalhanoğlu, alle prese con un problemino muscolare che comunque non sembra preoccupare la società. Molti altri pensavano al cambio Dimarco-Carlos Augusto, altri al debutto di Pavard. Altri ancora avranno visto in Arnautovic una sfida scelta dall’allenatore piuttosto che continuare con l’intesa crescente con il nuovo duo di Milano: Thuram-Martinez. Forse il cambio più discusso era proprio l’ultimo citato.
Lo dimostrano le statistiche, l’Inter nel primo tempo ha sofferto e non poco. E lo sottolinea lo stesso Inzaghi: “Sommer ci ha tenuto a galla“. Dopo un primo tempo “molle” e in svantaggio infatti, Inzaghi dopo neanche 10′ minuti dall’inizio della seconda frazione di gioco, manda dentro Frattesi, Dimarco e Thuram. Non sono riusciti a ribaltarla, ma le statistiche erano in crescita e i nerazzurri hanno creato di più e si son resi pericolosi in più occasioni, vedi anche il gol annullato a Thuram per fuorigioco. Frattesi entra e sigla l’assist, e a ruota a fine match in molti a scrivere “Se avesse giocato dall’inizio…”, Inzaghi però risponde subito: “Cambi giusti? Peccato perché Frattesi non era al 100%, negli ultimi due giorni non si è potuto allenare come voleva lui. Se si fosse allenato bene avrebbe potuto sostituire uno tra Mkhitaryan o Barella, ma il suo minutaggio non poteva essere più alto di questo“.